Confindustria Alto Milanese esorta i Governi e i Parlamenti degli Stati membri dell’Unione Europea a ratificare subito l’Accordo di Associazione con il Mercosur. Dopo 25 anni di trattative, quest’intesa rappresenta una svolta storica per rafforzare i legami economici, ampliare le opportunità commerciali delle imprese europee e garantire maggiore stabilità in uno scenario geopolitico in rapida evoluzione.
Per l’Italia, secondo esportatore dell’UE, e per territori manifatturieri come l’Alto Milanese, il voto del nostro Paese risulta decisivo.
«Parliamo di un potenziale incremento dell’export industriale tra i 5 e i 7 miliardi di euro - commenta Maurizio Carminati, Presidente di Confindustria Alto Milanese -. Ossigeno puro per il nostro sistema produttivo. Per l’Alto Milanese, cuore dell’industria lombarda, questo accordo è una leva strategica di crescita. So bene che esistono sensibilità e preoccupazioni legate alla tutela di alcuni settori, ma oggi serve una visione industriale e sociale di lungo periodo».
«Non possiamo restare alla finestra mentre altri conquistano nuovi mercati - conclude Carminati -. Serve visione, coraggio e rapidità: chiudere questo accordo significa dare forza alle nostre imprese, creare valore e lavoro per il futuro. Non è il momento di tergiversare, è il momento di agire. Confindustria Alto Milanese ribadisce l’urgenza di un impegno concreto e condiviso».














