L'allarme anestesisti, la situazione di reparti come la Cardiologia di Gallarate che verrà chiusa ma anche altre difficoltà meno pesanti. E soprattutto i concorsi: ne escono continuamente all'Asst Valle Olona. Ma quanti si presentano? E con quali esiti? E come far fronte alle carenze di personale negli ospedali di Busto, Gallarate e Saronno. Abbiamo rivolto alcune domande al direttore sanitario Claudio Arici, che ci fornisce dei dettagli. Anche sui concorsi degli infermieri: in un caso, ad esempio, si è presentata la metà degli iscritti e ora sono riaperti bandi sia a tempo indeterminato sia determinato.
Intanto all'Ortopedia di Busto ha accettato formalmente l'incarico il dottor Diego Baù, dirigente all'ospedale di Angera dopo aver lavorato a Gallarate.
Avete emesso diversi bandi per ricoprire incarichi, e con diverse formule, dall’indeterminato al tempo determinato invece, da tempo pieno a parziale. Quali sono stati i criteri?
L’unico criterio è l’esigenza e spesso coesistono le procedure, ovvero lasciamo sempre aperta la possibilità di assunzioni in regime libero professionale e per assunzioni a tempo determinato, questo permette di poter procedere alla assunzione in modo più rapido. I concorsi a tempo indeterminato hanno una procedura più vincolata e più lunga. Una volta espletato il bando procediamo in automatico a farne uno successivo se il numero di professionisti che accetta è inferiore al fabbisogno.
L’emergenza numero uno riguarda gli anestesisti, per cui ci sono state modalità di ricerca differenti. Quanti ce ne sono oggi nei tre ospedali e come si sta facendo fonte alla carenza? Quanto incidono gli urgentisti?
Gli anestesisti coprono, in tutti e tre i presidi, turni di guardia h24x7 per garantire l’urgenza. Oltre a quella attività imprescindibile, va garantita la quota di dirigenti per la copertura del reparto di rianimazione e, in ultimo, gli anestesisti devono garantire la loro presenza nelle sedute di sala operatoria. Attualmente abbiamo attivi in servizio 26 anestesisti sui tre presidi che, con i prossimi pensionamenti, scenderanno a 23. I contratti con le cooperative garantiscono, ad oggi, l’equivalente di 13 anestesisti, ma ne servirebbero almeno 20 per poter garantire le funzioni sopra descritte. Sono in corso richieste ad altre aziende sanitarie per fornitura di turni di guardia e, ovviamente, sono in essere le possibilità di assunzioni con bandi sempre aperti per tempo determinato e libera professione, oltre alle procedure per l’assunzione a tempo indeterminato.
Qual è la situazione organico-primari in Ortopedia, Gastoenterologia, Cardiologia, Ortopedia in particolare? Ci sono concorsi che sono andati deserti?
La Gastroenterologia ha il primario ma l’organico, in particolare a Gallarate, ha qualche carenza che potrà essere colmata con concorsi e con le sinergie con il presidio di Busto Arsizio. Per l’ortopedia, prenderanno servizio i due nuovi primari per Busto Arsizio e per Saronno, mentre Gallarate ha già il primario. C’è una carenza non critica a Busto Arsizio, colmabile con i concorsi in essere. La carenza è maggiore su Saronno, dove al momento la copertura del servizio è garantita con il supporto da parte del presidio di Gallarate. La carenza di cardiologi, soprattutto sul presidio di Gallarate, ha reso necessario la chiusura della cardiologia mantenendo comunque garantita l’urgenza cardiologica. Anche per la cardiologia sono in corso richieste ad altre aziende sanitarie per fornitura di turni di guardia e, ovviamente, sono in essere le possibilità di assunzioni con bandi sempre aperti per tempo determinato e libera professione, e le procedure per l’assunzione a tempo indeterminato.
Anche sul fronte degli infermieri è stato indetto un cospicuo concorso: è servito a rafforzare l’organico o la strada è lunga?
L’ultimo concorso a tempo indeterminato per infermieri è stato pubblicato il 14 febbraio si sono iscritti in 133. Erano presenti alla prova scritta 62, idonei 58 (delibera per assunzione n. 169 del 24/02/2023). Dei 58 idonei, 13 erano già dipendenti a tempo determinato da noi, 10 hanno rinunciato e 2 non sono ancora definiti (né rinuncia né accettazione). In aggiunta a quanto sopra, sono stati riaperti i termini di avviso pubblico a tempo determinato il 16 gennaio, 28 febbraio e 4 maggio. Gli iscritti alle tre date erano in totale 14, i presenti 6 gli idonei 5 (1 rinuncia) l'ultima assegnazione è prevista il 6 giugno a Gallarate. Il 09 giugno ci sarà la selezione per un'altra riapertura a tempo determinato e gli iscritti sono 13. È in fase di realizzazione un nuovo concorso per 55 posti di infermiere a tempo indeterminato e l'ufficio concorsi sta ultimando l'analisi delle domande e l'assegnazione dei titoli.