Le indiscrezioni delle scorse ore (leggi qui) hanno trovato conferma: è Pietro Zappamiglio il nuovo commissario provinciale varesino di Forza Italia. Ufficiale anche l'indicazione di Simone Longhini vicecommissario.
Ma nel partito volano gli stracci, con Alessandro Cattaneo, ex capogruppo alla Camera, che ha annunciato di aver deferito ai probiviri Alessandro Sorte: «Tra le facoltà del coordinatore regionale non c’è quella di nominare i commissari provinciali», afferma.
Le nomine a Varese
Intanto però le indicazioni da parte del coordinatore lombardo degli azzurri sono arrivate. Sorte, tra l’altro, la scorsa settimana aveva nominato tra i suoi vice Giuseppe Taldone, che nei mesi scorsi aveva preso le redini del partito in provincia di Varese da facente funzioni, dopo il passo indietro di Giacomo Caliendo.
E da oggi inizia l'era Zappamiglio, sindaco di Gorla Maggiore, responsabile facente funzioni degli enti locali per Forza Italia e già referente del dipartimento delle Infrastrutture nel coordinamento regionale degli azzurri.
Dopo le voci su una possibile convergenza del centrodestra sul suo nome per la presidenza della Provincia – ipotesi poi tramontata – Zappamiglio si era candidato alle elezioni regionali dello scorso febbraio, risultando il più votato della lista di Forza Italia, con oltre 2.700 preferenze. L'ottimo risultato personale non gli era però bastato per arrivare al Pirellone, poiché per gli azzurri non era scattato il seggio.
Il consigliere provinciale e comunale varesino Simone Longhini, a sua volta in campo alle scorse regionali, è invece il nuovo vicecommissario.
«Parte dalla Lombardia la fase di rilancio e riorganizzazione di Forza Italia - ha commentato il coordinatore regionale Sorte -. L'obiettivo è garantire un più forte radicamento del partito sul territorio, con una squadra competente e di esperienza».
L’attacco di Cattaneo
La nuova fase si apre però con uno strappo. Dopo le nomine dei commissari provinciali (che oltre a Varese hanno riguardato Como, Lecco, Lodi, Sondrio e Pavia), l’ex capogruppo forzista alla Camera Alessandro Cattaneo ha comunicato di aver deferito al collegio dei probiviri il successore di Licia Ronzulli.
Questo il duro post pubblicato da Cattaneo sulla propria pagina di Facebook:
Ho appreso da poco che il coord. regionale Sorte ha ritenuto di nominare nuovi commissari lombardi tra cui Pavia.
L’ennesima scelta non condivisa, ma nemmeno discussa 5 minuti davanti a un caffè, l’ennesima scelta dettata solo da motivi personali.
È inaccettabile che nel mezzo di un momento non semplice per il nostro Partito si proceda così.
Si vuole cacciare le persone? Lo si dica chiaramente!!
Pavia ha dato al partito le migliori percentuali nel collegio elettorale di tutto il Nord Italia e la seconda migliore percentuale alle ultime regionali.
Per tutelare non me stesso, ma il partito da un metodo che porterà a distruggerci, ho già provveduto a deferire ai probiviri l’on. Sorte per ricordargli che tra le facoltà del coordinatore regionale NON c’è quella di nominare i commissari provinciali.
Sono veramente desolato che si debba arrivare a questo punto.