E chi è in carrozzina? Il dubbio è stato immediato vedendo il marciapiede in via Guido d'Arezzo, a Busto Arsizio, per Chiara Fazzari. E purtroppo confermato da una persona in difficoltà, che è dovuta passare in strada, tra le auto.
La giovane bustocca ha segnalato quanto è accaduto in questi giorni nella strada oggetto di freschi lavori, sottolinea, sapendo che il sindaco Antonelli è attento a questo tipo di problemi. E quindi per un intervento dell'amministrazione.
«Allego foto di come sono stati fatti i marciapiedi; la domanda che sorge spontanea è: come fa una persona in carrozzina o una persona che spinge una carrozzina a salire sui marciapiedi? - si chiede - Ho assistito poco fa a una scena in cui una ragazza non è riuscita a far salire sul marciapiede la carrozzina con persona anziana non autosufficiente ed è dovuta passare a fianco del marciapiede, con macchine in transito».
Un'incongruenza a cui mettere rimedio: «Io mi chiedo se è possibile che una strada rifatta esattamente una settimana fa possa ignorare in questo modo i diritti delle persone disabili ma anche di mamme con bambini e passeggini».