L’annuncio numero dieci della Futura Volley Giovani è una conferma, l’unica del roster della passata stagione, lei è Martina Morandi. La giovanissima, classe 2002, andrà dunque a completare il reparto di liberi accanto alla già annuncia e coetanea Alessandra Mistretta.
Nata a Monza il 16 gennaio, 175cm di altezza, l’approccio al mondo del volley di Martina prende le sue prime mosse all’Ascot Trinate, società della sua terra natale.
Le buone doti messe in mostra dalla ragazza fanno sì che la sua carriera prenda subito il volo con la chiamata, nel 2015, del consorzio Vero Volley Monza che punta su di lei portandola nella cantera brianzola.
Con la maglia rosa blu sulle spalle inizia il cammino nel settore giovanile, a partire dall’U13 come aggregata alla seconda squadra per prendersi poi il posto definitivo in prima squadra con l’U14, con dedizione e duro lavoro quotidiano, superando come unica atleta il provino indetto dal club. Martina gioca da centrale fino all’ultima stagione di U16, quando un brutto infortunio alla caviglia, rimediato durante la fase provinciale, le impedisce di portare avanti la corsa del team nella fase nazionale.
Nello stesso anno, però, per lei arriva anche il primo titolo da mettere in bacheca, ovvero la Girl League, competizione riservata ai settori giovanili dei team della massima serie, conquistata nella finale vinta per 3-1, proprio alla Candy Arena, contro Casalmaggiore.
Sulla strada di Martina è di nuovo la società casalasca a segnare una tappa importante della sua crescita, che la vede prima cambiare ruolo diventando una schiacciatrice in U18 e U19 e poi essere aggregata come secondo libero per il match della massima serie proprio contro le cremonesi nella stagione 2019/2020.
Dopo una stagione in cui ha dimostrato di essere una delle giovani più promettenti in ottica futura, oltre ad essersi fatta trovare sempre pronta quando chiamata in causa ed aver messo in luce doti tecnico tattiche di tutto rispetto, per lei è tempo ora di una nuova metamorfosi sportiva con la trasformazione definitiva nel ruolo libero in cui ha tutte le carte in regola per poter brillare.
Idee chiare in testa e tanta, tantissima voglia di iniziare il nuovo cammino e conoscere le nuove compagne nelle sue prima parole da confermata per la prossima stagione. Come hai accolto la notizia?
“Sono davvero molto contenta di essere stata riconfermata anche per quest’anno a Busto, per me significa molto ciò perché è anche una riprova del duro lavoro che ho svolto lo scorso anno. Poter restare alla Futura è una grande soddisfazione ed un onore, mi sono sempre trovata benissimo qui sia con la società e lo staff, non vedo l’ora di iniziare il nuovo cammino e conoscere tutte le nuove compagne”.
Quest’anno un cambio di ruolo, passerai da schiacciatrice a libero?
“Quest’anno il cambio di ruolo sarà sicuramente difficile perché dovrò cambiare tante cose, in particolare dovrò essere brava a dosare tutta la mia grinta perché il libero è un ruolo molto diverso rispetto alla banda. Mi sento comunque pronta e decisa ad affrontare questo cambiamento, ho accettato di buon grado i consigli che mi sono stati dati per imparare al meglio questo nuovo ruolo, che è in fin dei conti è sempre stata una posizione che nella mia carriera avrei voluto ricoprire.
So, inoltre, che avrò come compagna di reparto Alessandra, mia coetanea ma con molta più esperienza, dunque questo mi potrà essere di grande aiuto”.
Cosa ti porti come bagaglio dallo scorso campionato?
“Nella passata stagione sinceramente pensavo di non poter avere molto spazio in campo, invece, ho avuto l’occasione di fare il cambio under praticamente per tutto il girone di andata. Porto con me un pochino di esperienza in questa categoria e sicuramente l’aver capito che serve in tutti momenti testa, grinta e molta pazienza, soprattutto nei momenti difficili perché la partita non è mai basata solamente su tre set. Credo che dovremo essere sempre brave a reagire, specialmente quando le cose non andranno come vorremo e giocare sempre in modo corale come gruppo e non come singoli elementi. Dovremo essere pronte ad aiutarci a vicenda mantenendo alto l’entusiasmo di tutte, questo credo sia un aspetto molto importante e l’ho vissuto personalmente avendo avuto la fortuna di poter giocare, anche lo scorso anno, con ragazze più grandi di me e con un più esperienza che mi hanno sempre sostenuta anche nei momenti più bui”.
Se dovessi individuare i tuoi principali punti di forza, cosa diresti?
“Sono una ragazza molto socievole che cerca sempre di avere un bel rapporto con tutti. Cerco sempre di mettermi a disposizione per aiutare le compagne e non creare problemi nel gruppo. Sono molto grintosa ed ho tanta voglia di lavorare bene e tantissima voglia di vincere. Spesso sono autocritica con me stessa ma sono convinta che tutto debba essere fatto a piccoli passi e si debba sempre avere molta pazienza e molta forza di volontà per raggiungere gli obbiettivi che mi imposto. In campo spero di poter aiutare il team con le mie doti fisiche e tecniche”.