A Gallarate nasce il Comitato “Tutti Sì”. A farsene promotore è +Gallarate, il gruppo che all'ultima tornata amministrativa nella città dei due galli ha candidato sindaco Sonia Serati, ora consigliera comunale di minoranza. La stagione referendaria, avviata l'estate scorsa, in tema di eutanasia, cannabis e giustizia arriva dunque a Gallarate, con la formazione ufficiale del Comitato. Tra l'altro, il 15 febbraio, la Consulta si esprimerà sui quesiti e sul via libera ai referendum.
«Le ultime elezioni amministrative - recita la nota di +Gallarate - hanno dimostrato quanto i cittadini gallaratesi siano disillusi dalla politica rappresentativa. Indipendentemente dal risultato, crediamo che la scarsa affluenza debba indurre gli schieramenti a comprendere come riacquisire il rapporto ormai andato perduto con i cittadini.
Noi di +Gallarate, tuttavia, non crediamo che gli italiani siano disinteressati alla cosa pubblica. A dimostrazione di ciò possiamo osservare l’incredibile risultato raggiunto dai volontari che durante l’estate hanno raccolto quasi quattro milioni di firme per i referendum su eutanasia, cannabis e giustizia. Nell’inerzia di una classe politica priva di coraggio, centinaia di migliaia di cittadini hanno riempito le piazze di tutta Italia consapevoli di come i diritti debbano tornare ad essere una priorità.
La nostra lista nasce sotto la bandiera del civismo, ma non abbiamo mai nascosto i valori liberali alla base del nostro progetto. Per questa ragione abbiamo deciso di costituire anche nella nostra città il Comitato “Tutti Sì” affinché possano essere gli stessi cittadini attraverso lo strumento referendario a farsi promotori di un’indispensabile stagione di riforme».