Allestita a Casa Grassi, in via Postcastello, “Recondite Armonie. Di corredi, storie e famiglie” è la mostra dedicata a pizzi, ricami e oggetti per la casa, dall’Ottocento in poi, provenienti dal gallaratese. L’esposizione è a cura del Centro Culturale Tommaso Moro di Gallarate, con la Comunità Pastorale San Cristoforo.
«La mostra - si legge nel comunicato di presentazione - racconta la bellezza segreta di lenzuola, tovaglie, biancheria ricamata ritrovate nei bauli e nei cassetti delle case, ma anche delle storie nascoste e dimenticate di chi le ha possedute. Filo conduttore dell'esposizione, a ingresso libero, è il tema della cura che accomuna il lavoro paziente delle ricamatrici e la dedizione delle donne per la loro casa. La cura è anche la consegna che una generazione offre alla successiva di ciò che ritiene dotato di valore».
Senza dimenticare il dramma di chi sperimenta la mancanza di una casa e deve vivere per strada. Per questo, il ricavato delle offerte raccolte sarà devoluto alla Casa di Eurosia, realtà che accoglie e accompagna persone in difficoltà, frutto del voto della città alla Madonna in Campagna del 12 settembre 2020.
Apertura al pubblico da lunedì a giovedì (16.30 – 19), venerdì (16.30 – 19 e 21 – 22.30), sabato (10.30 – 12.30, 16.30 – 19 e 21 – 22.30), domenica (10.30 – 12.30 e 16.30 – 19). Fino al 30 settembre.
Il 24 settembre alle 21, al Cinema Teatro Delle Arti, proiezione di “Lei mi parla ancora”, di Pupi Avati (ingresso 5 euro).
Il 28 settembre alle 21, nell’aula magna della scuola del Sacro Cuore, in via Bonomi, incontro dal titolo “Famiglia, c’è ancora speranza?”, con Vittoria Maioli Sanese (psicologa della coppia e della famiglia) e Gabriella Ottonelli (direttrice del Consultorio Familiare)