Commercio e cultura insieme per il rilancio di Gallarate. Nel comunicato diramato all’indomani dell’assemblea annuale, Ascom Gallarate sintetizza in questi termini il senso dell’incontro svolto nel museo di via De Magri. «Questo è un punto di ripartenza, dopo un anno difficilissimo. E abbiamo voluto ripartire in un ambiente che fosse da stimolo e da esempio». Parole del presidente Renato Chiodi in apertura di lavori, subito dopo il saluto del sindaco Andrea Cassani.
Il primo cittadino ha, fra l’altro, manifestato apprezzamento «…per l’ingresso di Ascom nell’associazione Amici del Maga». Cassani ha anche ricordato come, nell’imminente seduta del Consiglio comunale, sarebbero andati in approvazione «…gli sconti Tari, concordati anche con Confcommercio». Un segno tangibile di una collaborazione che il primo cittadino ritiene di primaria importanza: «Come amministrazione faremo sempre il possibile per sostenere il commercio: voi siete la linfa vitale della nostra città».
L’intervento sulla tassa rifiuti segue la misura dei posteggi gratis il sabato, apprezzati da Chiodi che, a sua volta, ha sostenuto la mostra sugli Impressionisti, attualmente al Maga, con buoni sconto distribuiti nei negozi, promuovendo Ascom come socio corporate del museo e, appunto, portando l’assemblea annuale di Ascom in via De Magri.
Evento apprezzato dalla direttrice, Emma Zanella: «Anche per noi, questa, è una serata importante, che va sancire la stretta collaborazione con Ascom. Crediamo in questo legame, perché il museo non vive da solo, ma all’interno di un territorio che deve essere orgoglioso di questo spazio, unico nel suo genere». Nel suo intervento, Chiodi ha ricordato come l’ultimo anno sia stato molto difficile anche per l’associazione: «Abbiamo dovuto adeguarci al cambiamento che la pandemia ha comportato. Non ci siamo tirati indietro, abbiamo aumentato i nostri sforzi e, ad esempio, abbiamo da subito utilizzato in maniera diversa e più performante la tecnologia». Lo sviluppo digitale e lo straordinario impegno del personale sono i lati positivi della medaglia Covid-19: «L’emergenza è servita ad accrescere la compattezza, la solidità, la disponibilità e la professionalità delle donne e degli uomini che compongono Ascom. Quello che tutti hanno fatto non era un atto dovuto, ringrazio tutti, uno ad uno». Un impegno che ha anche avuto risultati concreti, a partire dal «…milione di euro portato sul nostro territorio con il Bando Distretti, grazie al quale il dieci per cento delle nostre aziende ha avuto un contributo a fondo perso».
Il direttore, Gianfranco Ferrario, non si è limitato a snocciolare i numeri dell’anno, ad esempio le 2.600 telefonate per informazioni gestite in lockdown. La sua relazione, tra immagini, articoli, locandine e dati, è stata un omaggio a chi lavora in Ascom Gallarate: «Ho l’onore di essere il riferimento di queste persone che, a loro volta, sono riferimento per i soci. Noi abbiamo l’obiettivo di tutelare il commercio, di difenderlo in questo difficile momento e, speriamo al più presto, di farlo crescere: grazie alla squadra di Ascom questi traguardi, che mettono al primo posto l’associato, sono raggiungibili. Anche attraverso l’ulteriore valorizzazione della cultura».