Wimbledon o Wembley? Tra le voci del territorio sui social cresce l'attesa per questa domenica italiana: dagli amministratori locali ai gruppi Facebook, chi a raffica chi cambiando silenziosamente la propria copertina, il tifo per Berrettini e gli azzurri si esprime in modi diversi.
È il fattore K, che scatena. Tra i sindaci, Emanuele Antonelli inneggia a questa domenica italiana partendo dal tennis: «Berrettini scrive la storia dello sport azzurro. È il primo italiano a raggiungere la finale di Wimbledon. Questa domenica a Londra ci sarà tanta Italia. Speriamo in bene e in bocca al lupo sia a Berrettini sia alla nostra fantastica nazionale».
Il collega di Legnano, Lorenzo Radice aveva già postato una sola, netta parola: Finale! Condita dai punti esclamativi. Il sindaco di Samarate Enrico Puricelli ha preferito l'immagine alle parole: con la bandiera italiana adottata a foto profilo.
Nei giorni scorsi sono stati sia tennis sia calcio a mobilitare sui social, senza frontiere politiche e neanche sportive. Ad esempio, il maestro
Giancarlo Toran della Pro Patria Scherma aveva già celebrato la vittoria sulla Spagna con un'analisi: «C’ero anch’io davanti al televisore, a fare il tifo per l’Italia, nella semifinale contro la Spagna. Si è conclusa a nostro favore dopo i rigori, e quel piccolo capolavoro di Jorginho: per deformazione professionale, non ho potuto fare a meno di considerarlo dal punto di vista della scherma, e della scelta di tempo». Difatti ha posto un articolo di analisi sul tema, che sta suscitando interesse sui social.
Aiuta anche a ingannare l'attesa.
Nei gruppi Facebook, Samarate vince il premio diligenza di tifo: sia "Sei di Samarate se" sia "Bacheca Civica di Samarate" scalpitano per gli azzurri. I secondi con una foto e "forza azzurri" nonché avvisando di dove si può avere uno schermo più generoso per vedere la partita. I primi oltre alla foto di copertina, hanno invitato a postare foto e commenti questa sera. E via libera anche all'ironia, ad esempio postando un'immagine con il presidente Mattarella e la regina Elisabetta.
Anche "Sei di Gallarate se" ha messo il simbolo degli europei e la bandiera italiana nella foto copertina.
I post poi si rincorrono su tutti i gruppi. Entusiasmo per questa giornata speciale, che parte appunto da Berrettini, celebrato da tanti nel territorio.
Gioia, scaramanzia, prudenza, la solita promessa a colpo sicuro, che vale doppio: non succede, ma se succede.