Ogni giorno sul campo centoventi operatori sanitari (tra medici e infermieri) coadiuvati da cinquanta volontari (complessivamente questi ultimi sono cinquecento). Una media di 2.600 persone vaccinate al giorno.
L'Asst Valle Olona fa un bilancio dell'hub vaccinale di MalpensaFiere a Busto, dal primo giorno (31 marzo) a oggi. E dà i numeri: 78mila le vaccinazioni effettuate; se al computo aggiungiamo anche l’attività dei centri vaccinali di Gallarate, Lonate Pozzolo e Saronno gli immunizzati salgono a 133mila.
È stato vaccinato l’87% degli over 80. Trenta le linee vaccinali attive e la completa disponibilità dei sieri: AstraZeneca, Moderna, Johnson, Pfizer.
Questi numeri li commenta così il Direttore sociosanitario dell'Asst Valle Olona, Marino Dell’Acqua: «La campagna vaccinale sta procedendo secondo programmazione, e si sta spostando sui sani. Ogni giorno costruiamo le agende stante la fornitura di vaccini, che non è mai venuta meno. MalpensaFiere è un centro molto duttile: disponiamo di tutti e quattro i sieri, che i medici vaccinatori scelgono con oculatezza dopo i colloqui con le persone e la lettura della scheda anamnestica.
Fin da subito abbiamo compiuto una scelta precisa: abbiamo privilegiato alla velocità di somministrazione la capacità di informazione. Ascoltiamo con attenzione, comprendendo dubbi e paure».
Ci sono poi i fragili e le strutture per disabili. «Nei centri vaccinali di Gallarate, Lonate Pozzolo e Saronno stiamo oramai concludendo la vaccinazione dei pazienti fragili collegati ai nostri ambulatori specialistici, relativi all’oncologia, diabetologia, sclerosi multipla o dializzati. Anche in tutte le strutture sociosanitarie assistenziali del nostro territorio si sta concludendo la somministrazione della seconda dose con un'ampia adesione», prosegue Dell'Acqua.
L'Asst Valle Olona sta fornendo i vaccini anche all’ospedale Humanitas Mater Domini di Castellanza, che in questo momento si sta occupando prevalentemente della somministrazione della seconda dose del vaccino AstraZeneca destinata al personale scolastico e sanitario.
Il Direttore, infine, coltiva un sogno: «A giugno aprire un “Vax night” per i giovani e raggiungere una percentuale di almeno il 70% di cittadini vaccinati entro la fine di agosto, per poi restituire MalpensaFiere alla sua originaria destinazione di area espositiva».