L'Ottobre missionario è il mese rivolto alla preghiera per la diffusione della fede e al contributo concreto sostenendo l’impegno di missionari e chiese locali nei paesi più poveri. Esso si esprime soprattutto la penultima domenica di ottobre quando si celebra la Giornata Missionaria Mondiale, che quest'anno si terrà il 19 del mese corrente. In un periodo storico in cui il mondo è scosso da vari conflitti, appare quindi necessario riaffermare l’importanza dell’attività missionaria "fino agli estremi confini della terra"; a maggior ragione sulla scia dell’argomento di questo 2025 giubilare, è significativo il tema della giornata, "missionari di speranza tra le genti", indicato in precedenza da Papa Francesco.
L’Associazione Christian, che dal 1998 promuove programmi umanitari per sostenere popolazioni in difficoltà, proprio in occasione del mese dedicato alle missioni, è solita raccogliere fondi da destinare ai progetti che sostiene, organizzando ogni anno una vendita in piazza San Giovanni; per il terzo anno essa ha scelto di collaborare con la realtà agricola The Urban Crop di Busto Arsizio che si occupa della produzione di ortaggi di alta qualità attraverso un’agricoltura sostenibile e a km0. «Pensiamo che questa proposta abbia un molteplice significato perché sposa l’importanza della sostenibilità ambientale, argomento sensibile per l’Associazione; si collega con la tematica dell’utilizzo delle risorse idriche, su cui si fonda anche il progetto in Congo; in questo modo supportiamo contemporaneamente una realtà locale italiana e una estera in un Paese del sud globale» spiega Francesca Pellegatta, socia della Onlus.
«Domenica prossima al mattino saremo sul sagrato della Basilica di San Giovanni Battista per vendere buste contenenti numerosi ortaggi di stagione che The Urban Crop ci fornisce» dice Maddalena Marelli, anche lei socia e volontaria dell’Associazione. «Abbiamo scelto di riproporre la vendita di questi ortaggi perché rappresentano al meglio il valore dell’acqua: quella stessa acqua che vogliamo donare a chi oggi ancora non ne ha, in particolare con il progetto "Pozzo di speranza"».
Infatti esso, che Associazione Christian ha deciso di sostenere tramite le vendite dell’Ottobre missionario e del Natale 2025, ha l’obiettivo di finanziare la costruzione di un pozzo, collegato ad una capiente cisterna, per fornire di acqua corrente e pulita la popolazione limitrofa.
«Il ricavato della vendita di domenica sarà interamente destinato per la realizzazione del pozzo in una piccola comunità, la parrocchia di Malkia wa Mashaidi, della città di Kisangani nella Repubblica Democratica del Congo. La scelta di finanziare il progetto sia con l’incasso dell’ottobre missionario sia grazie a quello del Natale solidale, è dettata dalla speranza di poterlo sovvenzionare interamente» sottolineano Francesca e Maddalena. Che aggiungono: «Il pozzo permetterà di rifornire di acqua costante e pulita diverse migliaia di persone: le due scuole accanto alla parrocchia, i preti che vi abitano, chi si reca alla chiesa per le funzioni religiose, e coloro che abitano nel quartiere vicino. Attualmente nella comunità é presente un pozzo che fornisce poca acqua usata solo per lavare: esso non è sufficientemente profondo per poter raccogliere acqua potabile che sia sostenibile e non dannosa alla salute».
Il referente locale è Padre Michael Jesto, un prete comboniano congolese con cui Associazione Christian in passato ha già sostenuto dei progetti da lui coordinati. Si è stimato che i lavori di costruzione (dopo aver recuperato tutti i materiali necessari, di difficile reperimento in quella zona della parrocchia) dovrebbero durare circa 2/3 mesi e che la cifra da raggiungere per finanziare completamente il progetto è di 15.000 euro.