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Busto Arsizio | 08 settembre 2025, 15:15

A quando le fototrappole? La domanda corre sulle strade di Busto

L’ultima a sollevare l’interrogativo è una lettrice che ha documentato l’ennesimo abbandono di rifiuti nei pressi di un contenitore bianco per la raccolta di materiale tessile. Gli episodi di inciviltà non si contano più

A quando le fototrappole? La domanda corre sulle strade di Busto

L’attesa di misure che frenino l’inciviltà dilagante cresce, a Busto, con il moltiplicarsi degli abbandoni di rifiuti in vie, piazze, aree verdi. Torna a invocare il ricorso alle fototrappole, fra i tanti, una lettrice che invia alla redazione l’ennesima foto su uno scarico abusivo, questa volta in via Caltanissetta (foto in apertura). Nel rispetto di un copione consolidato (non l’unico), il cumulo di ciarpame è comparso vicino a un contenitore per la raccolta di materiale tessile.

«Forse qualcuno sta facendo un trasloco o pulendo uno scantinato, ma tutta questa roba non poteva essere portata al centro multiraccolta?» si domanda, e domanda, la segnalatrice. 

L'appropriatezza delle fototrappole per incastrare pattumeros e affini è oggetto di discussione. Di sicuro, oltre allo scarico un po' ovunque di materiali che dovrebbero essere conferiti correttamente, prosegue l’abbandono a caso di vestiti, coperte, stracci... Le modalità di utilizzo dei contenitori Agesp sono riportate su ogni raccoglitore. Ma la situazione nei pressi delle postazioni assomiglia spesso a quella che si poteva vedere oggi, 8 settembre, in piazza XXV Aprile (vedi foto sotto).

S.T.

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