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Gallarate | 05 settembre 2025, 14:21

Gallarunten 2025, svelati il nuovo tracciato e la maglia ufficiale

Dalla sala consiliare di Palazzo Borghi arrivano i dettagli: partenza dallo stadio Atleti Azzurri d’Italia e un percorso più "piatto". Le novità

La corsa di Gallarate è pronta a tornare con un’edizione che promette di unire sport, comunità e solidarietà. La seconda conferenza stampa di presentazione della Gallarunten 2025, in programma domenica 14 settembre,  si è svolta questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Borghi, alla presenza di autorità, sponsor, organizzatori e partner.

L’evento si è aperto con i saluti di Vittoria Fontana, campionessa di atletica, che ha voluto testimoniare la propria vicinanza a una manifestazione ormai punto di riferimento per il territorio. Il sindaco Andrea Cassani ha annunciato un’importante novità sul tracciato: «Il percorso cambierà un pochino rispetto agli scorsi anni, un circuito più piatto, non si farà la solita salita di Crenna per arrivare in boschina. Tutto questo senza scartare gli effetti benefici che la corsa ha». Il tracciato è stato studiato con l’omologazione Fidal, a garanzia della qualità e della sicurezza della competizione.

L’assessore alle attività formative Claudia Mazzetti ha sottolineato: «La Gallarunten è alla quarta edizione ma la settimana dello sport c’è da tempo e settembre è il periodo migliore per organizzarla visto che inizia l’anno scolastico e ci si approccia alle attività sportive». L’assessore è stata definita anche «armocromista della gara», a conferma del suo impegno nel dare colore e vitalità alla manifestazione studiando la maglietta per l’edizione 2025.

Dal fronte organizzativo, il presidente di Sport+Stefano Colombo, ha lanciato una proposta provocatoria e inclusiva: «Voglio sfidare tutti i sindaci della provincia a fare il nostro circuito di gara. L’obiettivo è rendere la manifestazione aperta a tutti. Quest’anno abbiamo completamente cambiato filosofia di percorso che è stato definito dagli esperti: filante, veloce e piccante».

Il tema della solidarietà resta centrale. Del comitato charity erano presenti il presidente Flavio Restelli e Marco Rampi che ha ribadito: «Correre fa bene alla salute ma il comitato ha curato tutto l’aspetto di charity. Abbiamo dato la nostra collaborazione con la speranza che la manifestazione possa continuare a crescere. Una società sportiva che opera in una città come Gallarate ha il dovere morale di aiutare il comune e chi non lo fa vuol dire che non ama del tutto la propria città».

Importante anche il ruolo del mondo scolastico: ACOF ha avuto una parte significativa nella formazione dei giovani, contribuendo a rafforzare il legame tra sport ed educazione.

Gli sponsor confermano il proprio sostegno: BCC e CEDAL — partner locale sin dalla prima edizione —, Autosalone Internazionale rappresentato da Serena PozziHydroservice con Riccardo LuponeDenti Salute al secondo anno con Paolo Marzo. Gli organizzatori concordano che la manifestazione «Ci permette di conoscere il parterre giovanile del comune di Gallarate. Un comune che lavora per i giovani oggi vuol dire che ha capito su cosa puntare per il proprio futuro».


 

Alice Mometti

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