Non diceva mai di no, Pasquale: quando c'era da aiutare in parrocchia, era sempre disponibile. Per tagliare gli ulivi per la Domenica delle Palme, raccogliere le offerte in chiesa, preparare le caldarroste, o ancora aiutare all'oratorio feriale.
C'è tanta gratitudine nel ricordo di Pasquale Di Pietro a Sant'Edoardo e la moglie Antonietta, i figli Marino e Chiara con Giorgio e gli adorati nipoti Alessandro e Martina l'hanno percepita tutta in questi giorni grazie agli innumerevoli messaggi di cordoglio.
Pasquale aveva 73 anni ed è stato rappresentante della contrada del Mantello nella parrocchia di Busto Arsizio. Aveva fatto il fruttivendolo a Lainate e difatti amava molto la terra. Ma sapeva prendersi cura delle persone. A partire dai nipoti, che accompagnava a fare sport e ovunque ci fosse bisogno. Del resto, lui stesso era una persona molto attiva fisicamente, che faceva lunghe camminate.
«Viveva per i nipoti, era in simbiosi con loro - spiega la figlia Chiara - E ci ha fatto piacere sapere che i loro compagni lo considerassero ugualmente un po' il loro nonno. Papà era sorridente, loquace, parlava con tutti, dai bambini di pochi anni agli adulti». Ecco, il suo sorriso e la sua energia erano contagiosi, hanno detto in un messaggio che ha toccato molto il cuore della famiglia, ed era proprio così.
I funerali di Pasquale verranno celebrati sabato 23 agosto alle ore 15.15 nella chiesa di Sant'Edoardo, preceduti dalla recita del rosario alle 15. Prima di allora, potrà essere salutato nella casa funeraria "Le Origini - Mismirigo" in viale Sicilia 5.
Tante persone sono via in questo periodo e il parroco don Antonio Corvi ha rassicurato che verrà celebrata una messa per Pasquale anche il 22 settembre alle ore 18.30, così potranno esserci tutti gli amici.
Intanto la famiglia ha chiesto di non mandare fiori, ma di fare donazioni alla "Lega Italiana Fibrosi Cistica Lombardia ODV"
Causale "Erogazione liberale" - IBAN IT30G0845301603000000245460. Per fare il bene fino all'ultimo, nel solco della generosità di Pasquale.