«E' una tragedia enorme, non c'è altro da dire». E' scosso il sindaco di Azzate Raffaele Simone per la notizia dall'incidente avvenuto oggi pomeriggio nella galleria Lomazzo della Pedemontana, dove un pullman di ritorno da una gita scolastica si è scontrato con un camion mentre procedeva in direzione dell'A8 (leggi QUI la cronaca).
Un drammatico incidente che ha coinvolto una trentina di bambini di età compresa tra 6 e 7 anni (molti di loro sono classe 2018), che fortunatamente non hanno riportato gravi ferite a parte lo shock e la grande paura. Purtroppo nello schianto è morta un'insegnante, mentre in gravi condizioni è stato ricoverato al Circolo l'autista.
La comitiva, secondo quanto si apprende, stava rientrando da una gita scolastica. I piccoli studenti provenivano dalla sede distaccata di Cazzago Brabbia dell'istituto comprensivo Da Vinci di Azzate. Molti di loro sono residenti proprio nella zona di Cazzago e Inarzo.
«Stiamo ancora raccogliendo le informazioni - spiegava al telefono poche ore dopo l'incidente il sindaco di Azzate Raffaele Simone - e ci stiamo coordinando con i sindaci di Cazzago e di Inarzo e la preside dell'istituto. Ho saputo che i bambini non hanno riportato ferite gravi, solo due o tre di loro sono stati portati a titolo precauzionale in ospedale in codice giallo. In ogni caso siamo a disposizione per qualsiasi necessità. E' una tragedia che purtroppo ha provocato una vittima e un ferito grave, rivolgiamo a loro un pensiero di vicinanza in questo momento». Anche il collega di Cazzago Brabbia Davide Bossi si è subito attivato per stare vicino alle famiglie coinvolte e alla scuola del paese.
Le condizioni dei bambini non destano preoccupazione, come confermato da fonti sanitarie. Ma lo shock per la tragedia consumatasi sotto i loro occhi impone la massima delicatezza. Una sensibilità dimostrata anche dai soccorritori arrivati sul posto - ambulanze, vigili del fuoco e polizia - che, oltre a gestire le operazioni di assistenza medica ai feriti, hanno fatto il possibile per tranquillizzare i piccoli spaventati e in lacrime. I bambini sono stati fatti scendere dall'autobus e portati in un'area sicura sotto lo sguardo attento dei sanitari e dei vigili del fuoco.