È il giorno delle nozze per una vecchia conoscenza della politica bustocca. Oggi, sabato 10 maggio, Audio Porfidio ha sposato Annalisa Scampini.
Il matrimonio si è celebrato nel municipio di Stanghella, comune di quattromila anime in provincia di Padova dove l’ex consigliere comunale si è trasferito dal dicembre del 2022.
Annalisa lo ha seguito nella sua nuova vita a trenta chilometri dalla città di Sant’Antonio, a cui Porfidio è devoto, e oggi i due si sono uniti in matrimonio.
La notizia raggiunge ora le tante persone che hanno conosciuto Audio a Busto Arsizio. E sono davvero numerosissimi gli incontri e le amicizie nate nei cinquant’anni trascorsi in città. Al lavoro di assicuratore, Porfidio ha affiancato l’impegno per la cosa pubblica, arrivando a sedere in Consiglio comunale con la lista civica da lui fondata, La Voce della Città. Ha interpretato l’impegno politico con passione: sui banchi dell’assise era un vulcano. Ma anche lontano da Palazzo Gilardoni ha condotto tante battaglie, dalla sicurezza al decoro urbano, dal monumento da ricollocare in piazza Vittorio Emanuele al rispetto dei diritti delle persone con disabilità.
Si è fatto portavoce dei cittadini che bussavano alla porta del suo ufficio in viale Cadorna, senza risparmiarsi e senza timore di andare sopra le righe. E ancora oggi, sebbene sia lontano da Busto, c’è chi – quando vuole lamentarsi di qualche magagna – prende il telefono e compone il suo numero. D’altra parte, nonostante la distanza, il legame con Busto è ancora forte: «Questa città mi ha accolto a braccia aperte e mi ha dato moltissimo, ma io ho cercato di fare altrettanto», conferma.
Questa mattina, alle 11, si è tenuto il matrimonio civile celebrato da Claudio Piccolo, assessore di Stanghella. «Un amico», precisa Porfidio.
Uno dei nuovi amici conosciuti in Veneto dove, ovviamente, ha portato con sé anche l’adorata Gaia: il cane (una shiba) a cui è davvero molto legato.