Si terrà sabato 5 ottobre alle 15, al Museo del Tessile (ingresso a offerta libera) la conferenza “Tecnologia 5G ed elettrosmog”, incentrata su inquinamento elettromagnetico, ripercussioni sulla salute delle nuove tecnologie, azioni per limitare l’installazione di nuove antenne (vedi anche file in fondo). Di seguito, il comunicato di Assemblea Popolare Busto Arsizio, Associazione Floresser, Gruppo spontaneo Buon vicinato Busto Arsizio.
Migliaia di studi scientifici, indipendenti e privi di conflitti d’interesse, dimostrano i danni alla salute causati da campi elettromagnetici artificiali (CEM). Il recente innalzamento dei limiti di emissione da 6 a 15 V/m aumenta ulteriormente i rischi per la salute pubblica. L’attivazione ad ampio spettro della tecnologia di quinta generazione 5G comporta l’immersione 24 ore su 24 in un brodo elettromagnetico i cui effetti sulla salute, a medio e lungo termine, si sommano alle emissioni delle precedenti tecnologie 2G, 3G, 4G, generando un accumulo di radiazioni che vanno a colpire il singolo individuo e l’ambiente.
Il 5G è l’internet delle cose, un mondo iperconnesso fino al minimo dettaglio, in cui tutti gli oggetti, le cose appunto, comunicheranno tra loro, e a tale scopo, antenne selvagge, stazioni radiobase e microantenne sono state collocate ovunque. Quale sarà il passo successivo? Il 6G, ovvero l’internet dei corpi: dalla robotica, alle “smart cities”, alla telepresenza olografica ad alta definizione, tutto il mondo sarà iperconnesso ed una marea di dati viaggeranno in una rete elettromagnetica sempre più fitta. Ogni oggetto o entità del mondo fisico, aziende, città e persone potranno avere una controparte digitale e l’Intelligenza Artificiale, con dati generati, potrà interpretare la realtà in modo cognitivo, intuendo l’umore delle persone, anticipandone desideri e bisogni.
Una nuova forma di schiavitù e controllo globale che ci traghetterà verso la rivoluzione industriale 4.0 e il trans-post-umano in cui l’innesto uomo-macchina già in fase di sperimentazione, non sarà più fantascienza. Siamo sicuri che le moderne tecnologie, così impalpabili e invisibili, non porteranno delle conseguenze? Ci siamo mai chiesti se la moderna ricerca scientifica sia in grado di riconoscere il confine tra PROFITTO e SALUTE?
Per saperne di più: www.elettrosensibili.it www.infoamica.it.
Assemblea Popolare Busto Arsizio, Associazione Floresser, Gruppo spontaneo Buon vicinato Busto Arsizio