Si ritorna in pista in Azerbaijan e Charles Leclerc fa sognare di nuovo i tifosi del team di Maranello, non ancora stanchi dai festeggiamenti di Monza. Sono state settimane di discussioni tra le Papaya Rules e la fine della telenovela Newey, che tenterà dal 2025 di portare Aston Martin nelle prime posizioni.
Con un giro mozzafiato Leclerc scatterà dalla prima posizione con +0.321sec su Piastri e +0.440 sec sul suo compagno di squadra Carlos Sainz. Non malissimo per lo spagnolo perché partirà sul lato pulito del circuito.
Un distacco importante di Leclerc sui suoi inseguitori in 2024 caratterizzato da un fortissimo equilibrio in prova.
Equilibrio che è stato il filo conduttore di tutte le 3 prove libere, con Leclerc, Verstappen e Russell che si sono alternati al comando su una pista in costante miglioramento che ha messo in difficoltà praticamente tutti i piloti.
Il Q1 inizia subito col botto con Verstappen, Piastri e Norris a rischio eliminazione a pochi secondi dal termine. Ne fa le spese Norris, che prende bandiera gialla e non riesce a chiudere il giro.
Per battere Max Verstappen devi essere impeccabile, e finora Lando e la McLaren non lo sono stati.
Q2 con poche sorprese ma che vede Bearman, alla sua prima in Haas che domani partirà davanti al sempre solito Hulkenberg.
Ultima sessione con Leclerc che non lascia nessun centimetro ai suoi avversari, primo in entrambi i tentativi. Da segnalare un rinvigorito Perez, meglio di Verstappen e Colapinto davanti ad Albon.
Questa la griglia di partenza per il GP di Azerbaijan:
1 Leclerc - Ferrari
2 Piastri - McLaren
3 Sainz - Ferrari
4 Perez - Red Bull
5 Russell - Mercedes
6 Verstappen - Red Bull
7 Hamilton - Mercedes
8 Alonso - Aston Martin
9 Colapinto - Williams
10 Albon - Williams
11 Bearman - Haas
12 Tsunoda - Racing Bulls
13 Gasly - Alpine
14 Hulkemberg - Haas
15 Stroll - Aston Martin
16 Ricciardo - Racing Bulls
17 Norris - McLaren
18 Bottas - Stake Sauber
19 Ocon - Alpine
20 Zhou - Stake Sauber
Lorenzo Pisani, Stefano Sandrini e Loris Sironi