Game over, da ieri sera con la (bella) ultima recita della e-work Arena di Busto (LEGGI QUI). E con una salvezza raggiunta con merito dalla Uyba Volley Busto Arsizio. L'anno uno dall'avvento del socio americano, Brera Holdings, condito da tanto orgoglio e soddisfazione per il risultato del campo, oltre che da diversi ostacoli sul percorso, a partire dall'addio di Velasco dopo sole otto giornate, fino al nuovo cambio di allenatore alla vigilia del match decisivo in chiave salvezza con Bergamo e nel mezzo un cammino da “montagne russe”, complice anche la giovane età del roster.
Adesso, si ripartirà con rinnovata fiducia e nuove ambizioni, anche maggiori secondo gli intendimenti della società (LEGGI QUI). E da una piccola (grande) metamorfosi, a livello di nome o di logo, come annunciato in un post social (vedi QUI), con la “componente” americana sempre più presente e influente.
Arriverà, certamente, un nuovo tecnico perché Enrico Barbolini è stato “soltanto” un traghettatore (bravissimo a centrare l'obiettivo) dopo l'esonero di Juan Manuel Cichello a tre giornate dalla fine. Si parla con insistenza – e ormai quasi assoluta certezza – di Gianni Caprara, ancora un coach dal nome altisonante che alza – inevitabilmente – l'asticella delle ambizioni.
Di certo, si ricomincerà da Boldini al palleggio, dalla coppia al centro formata da capitan Lualdi e Sartori (che campionato per l'enfant du pays) e dalla concretezza in seconda linea di Piva: quattro certezze per la Uyba del futuro dopo una stagione, per tutte, di crescita e in costante ascesa di rendimento.
Del sestetto titolare, lasceranno Bracchi, Carletti e il libero Giorgia Zannoni, dopo tre stagioni. Proprio la giocatrice chierese, ieri al termine della partita, non ha per nulla nascosto l'emozione per l'ultima recita, in maglia Uyba, nel palazzetto di casa, l'arena di viale Gabardi. Quel palcoscenico che ti “entra dentro”, anche per la magia del tifo biancorosso, e che immaginiamo la bella Giorgia si porterà nel cuore anche nella sua nuova avventura nella Capitale, con la maglia di Roma.
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Alessio Murace