«Un papà esemplare, buono, disponibile, dolce, accomodante con tutti, non si è mai lamentato in qualsiasi ambito sia lavorativo sia familiare, mai una discussione e anche alla fine ha sempre cercato di reagire, ma soprattutto è stato un uomo che ha amato la famiglia. Il suo hobby era quello di essere innamorato della mamma Rosalba che ha accudito fino all’ultimo». Così lo vogliono ricordare i figli Giovanni e Marta, il loro papà Isidoro Rossini scomparso all’età di 86 anni.
Vogliono ricordare la sua passione per la famiglia: «È sempre stato disposto a perdonare pur di portare avanti i valori della famiglia». Esattamente come il papà Giovanni, il grande sindaco che ha retto la città di Busto Arsizio dal 1947 al ’61. E come l’ex primo cittadino che aveva fondato la Mostra del tessile, così anche Isidoro aveva seguito le orme del padre dando vita alla “Solbiati-Rossini”, ditta tessile dove si creavano magliette. «Lui è sempre stato un creativo – sottolinea Marta – e amava anche lo sport». Da giovane si vantava di essersi distinto nell’atletica leggera, tant’è che in seguito era arrivato a sponsorizzare l’atletica bustese. Isidoro Rossini, inoltre come il papà, era stato presidente dell’Unione industriali bustesi.
Lascia i due figli Giovanni e Marta e la nipote Camilla.
I funerali hanno luogo domani, giovedì 21 marzo, alle 10.45, alla chiesa dei Frati.