/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 21 dicembre 2023, 15:23

A Busto duemila carte d’identità in più. Nuove assunzioni per tagliare le attese

Fra pochi giorni entreranno in servizio negli uffici Anagrafe-Stato civile due nuovi dipendenti, che permetteranno di aprire uno sportello in più. Ma le richieste dei cittadini crescono e la carenza di personale continua a pesare, nonostante i 23 concorsi con 51 assunzioni nel 2023. I dati dell’assessore Cislaghi, che anticipa novità anche per i cimiteri, dall’attesa videosorveglianza all’app

A Busto duemila carte d’identità in più. Nuove assunzioni per tagliare le attese

12.200 carte d’identità elettroniche in un anno, duemila in più rispetto al precedente, a cui si aggiungono 228 documenti cartacei rilasciati per le situazioni di emergenza.
Sono i numeri del 2023 degli uffici Anagrafe-Stato civile di Busto Arsizio, che tra pochi giorni – dal 27 dicembre – potrà contare su due dipendenti in più, che permetteranno di aprire un nuovo sportello nella sede di via Fratelli d’Italia, sperando in una ulteriore riduzione dei tempi di attesa, ora scesi sotto i tre mesi.
I dati forniti dall’assessore al Personale Mario Cislaghi, prima della benedizione di monsignor Severino Pagani a Palazzo Gilardoni (leggi qui), aggiornati al 30 novembre, parlano anche di 2.216 certificati di residenza, 9mila certificati di morte, 3.855 certificati di nascita. 24.268 il numero complessivo dei certificati.

Uno sforzo importante se si considera l’annoso tema della carenza di personale. Un problema a cui l’amministrazione ha cercato di porre rimedio attraverso i concorsi. Ventitré quelli effettuati, con 941 domande di partecipazione e 51 assunzioni, a fronte di 31 dipendenti che hanno lasciato l’ente. A questi si aggiungono 30 doti comune (con età media di 36 anni) e sedici persone impegnate con il servizio civile (tra i 18 e i 28 anni).
403, a oggi, i dipendenti. «Sempre circa duecento in meno di Varese – ammette Cislaghi –. E con stipendi più bassi rispetto ad altri Comuni. Torneremo alla carica con Roma per cercare di intervenire sulla situazione e mettere fine al “fuggi fuggi” che si è verificato in passato».
Anche perché le richieste dei cittadini riguardano l’intero front office (+30 per cento), non solo l’Anagrafe, per la quale si potrebbe ragionare sulla possibilità di aprire un ulteriore sportello a Sacconago, oltre a quello di Borsano.
«E il prossimo anno il lavoro legato ai cantieri del Pnrr coinvolgerà l’intera struttura», osserva l’assessore.

Buone notizie per il personale arrivano dal fronte delle convenzioni con negozi e realtà di Busto («Stanno rispondendo tante attività commerciali, è un bel segnale») e dal piano di razionalizzazione dei consumi energetici: «Il ministero ha previsto che una parte dei risparmi potesse andare ai dipendenti. Metteremo a disposizione 80mila euro».

Novità per i cimiteri

Cislaghi ha fatto anche il punto sui cimiteri, di cui detiene la delega. 213mila euro sono destinati a interventi sulle strutture e sistema di videosorveglianza. All’inizio del prossimo anno si terrà la gara per l’attesa installazione delle telecamere nel camposanto principale: «Con il ribasso d’asta cercheremo di metterle anche al cimitero di Sacconago, spesso bersagliato dai furti».

In primavera è attesa anche la gara per il nuovo forno crematorio (942 le pratiche di cremazione nel 2023). Nel frattempo, quello attuale, a partire dal primo aprile sarà gestito da Agesp Attività Strumentali.

E, come anticipato in commissione, l’assessore sta pensando di realizzare un’app per individuare i defunti all’interno dei cimiteri e per inviare gli avvisi sulle scadenze delle concessioni, dicendo così addio ai contestati “cartellini” affissi direttamente sulle tombe.

Riccardo Canetta

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore