26 milioni di euro per la rigenerazione della stazione di Ferrovie Nord di Busto Arsizio. C’è anche il finanziamento del progetto Fili nell’accordo per lo Sviluppo e la Coesione sottoscritto questa mattina a Milano, nella sede della Fiera, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal governatore Attilio Fontana.
Un atto che garantisce alla Lombardia la possibilità di realizzare investimenti per importanti progetti strategici. La Regione destinerà le risorse derivanti dal Fondo di Sviluppo e Coesione a interventi mirati a potenziare le infrastrutture e i trasporti, le università e la ricerca e riqualificare i territori con opere di rigenerazione urbana.
L'intesa, complessivamente, mette a disposizione della Lombardia oltre 1,2 miliardi di euro: 710 milioni di euro per realizzare nuove opere, a cui si aggiungono 315 milioni di euro per il cofinanziamento dei programmi regionali 2021-2027 e 185 milioni di euro già assegnati a Regione per l'acquisto di nuovi treni.
E, come detto, l’accordo comprende il finanziamento del progetto Fili, un imponente disegno di riqualificazione dei principali centri di connessione di Ferrovienord. Il progetto interessa l’asse Milano-Malpensa, corridoio fondamentale per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che si presenterà come un’intera arteria di nuovi scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità. I luoghi toccati dall’intervento saranno le stazioni di Milano Cadorna, Milano Bovisa, Polo di Saronno e Busto Arsizio e le aree adiacenti, con un intervento che arriverà a interessare progetti per un totale di 2 milioni di metri quadrati all’interno della Lombardia.
Per la rigenerazione urbana dell'area di Busto Nord sono stati previsti 26 milioni di euro.
Redazione