Torna nella sua affascinante semplicità, nel suo significato profondo e autentico. È il presepe che accarezza la basilica di San Giovanni e accoglie nella piazza da via Milano a Busto. Il presepe degli alpini, lo scorso anno anche oltraggiato tristemente. Il Gesù bambino era stato infatti rubato e purtroppo mai restituito nonostante gli appelli. LEGGI QUI
Una mano tesa che non ha avuto il risultato sperato. Ma gli alpini non sono certo facili a scoraggiarsi. Così è stato realizzato un nuovo Gesù Bambino, «ancora più bello» - spiega il capogruppo Mauro Airaghi - e si è pronti a ripartire con questa Natività che sarà esposta da sabato 2 dicembre. Ricordiamo che si tratta di un'opera particolarmente significativa anche perché legata all'impegno di ricostruzione in Friuli.
Dicembre, come al solito, sarà un mese ricco di impegni per il gruppo bustocco. Giovedì 7 alle 21 è in programma il concerto di Sant’Ambrogio nella basilica di San Giovanni con le corali La Baldoria, Ana Monte Rosa e Ana Rosa delle Alpi. Dirigono i maestri Quirino Pisaniello, Matteo Crespi e Francesco Durzu. Poi altri eventi, come la festa degli auguri e quello finale è la messa della vigilia che è un riferimento per tutta Busto.
Il Natale per gli alpini è sempre nel segno della solidarietà: saranno presenti in centro anche dall'8 al 10 con le Stelle per dare una mano all'Ail.