Proprio stasera il presepe degli alpini sarebbe stato smontato e il Gesù Bambino riposto, come ogni anno. Invece, la ferita: qualcuno l'ha portato via.
Gli alpini di Busto Arsizio sono addolorati e così tutti i cittadini che sono affezionati a quella Natività esposta vicino alla basilica di San Giovanni. Un'opera di un profondo valore simbolico, in quanto legata al ricordo dell'impegno di ricostruzione nel terremoto del Friuli.
«Vandalismi ce n'erano stati - spiega il capogruppo Mauro Airaghi - lasciavano rifiuti, bottiglie... Ma portare via il Bambino...». Addolora davvero, per il gesto e perché questo è il presepe originale, lì da tanti anni. Dava il benvenuto in via Milano e tanti si fermavano o lanciavano anche solo uno sguardo di devozione.
Ma è una ferita a cui si potrebbe porre rimedio: facendo ritrovare il Bambino, deponendolo nel giaciglio, da dove è stato sottratto. Sarebbe un gesto riparatore e di buon senso, dopo una bravata che invece di senso non ne è. La speranza degli alpini è questa: che in queste ore il Gesù Bambino possa essere rimesso al suo posto.