Durante le comunicazioni iniziali che hanno aperto l’ultima seduta del consiglio comunale castellanzese, che si è svolta nella serata di mercoledì 29 novembre, il capogruppo della maggioranza, Luigi Croci, ha voluto dedicare qualche minuto per condividere con la cittadinanza una serie di riflessioni sulla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
«Nonostante le mobilitazioni a cui tutti noi abbiamo assistito, o partecipato, in occasione del 25 novembre – ha sottolineato il capogruppo di Partecipiamo – purtroppo ancora negli scorsi giorni ci siamo ritrovati di fronte alla notizia di nuove violenze perpetrate nei confronti delle donne; la situazione che stiamo vivendo, che ha visto più di 100 donne morire, spesso per mano di mariti o familiari, solo quest’anno, è una vera a propria tragedia.
Per questo voglio riprendere le parole del Presidente Mattarella, che in occasione del suo discorso di qualche giorno fa ha sottolineato come per scardinare questa serie di violenze sia necessario il contributo di ciascuno».
Un messaggio molto chiaro, quello di Croci, che ha voluto cogliere l’occasione per ricordare come questa ormai troppo frequente piaga sociale possa essere sconfitta solo da un impegno costante, da un’attenzione diffusa e da un vero e proprio cambiamento radicale nel modo di ragionare di ogni persona.
«Non ci può essere amore senza rispetto – ha concluso Luigi Croci – ed è per questo che per commemorare il 25 novembre non chiediamo un minuto di silenzio, ma chiediamo a tutti di attivarsi e urlare la nostra rabbia per quello che sta accadendo, in modo tale che ognuno la possa sentire».
Per rimarcare questo importante messaggio per tutta la durata della seduta ciascun consigliere ha tenuto appoggiata accanto al suo posto una delle rose rosse realizzate all’uncinetto dal Knit Cafè, uguali a quelle appese sulla cancellata di Palazzo Brambilla qualche giorno fa.
Sempre nello spazio riservato alle comunicazioni il sindaco Mirella Cerini ha voluto rinnovare la soddisfazione per l’accordo raggiunto con FerrovieNord per la cessione di parte del sedime ferroviario.
A risponderle, sempre attraverso le comunicazioni, la consigliera del Centro Destra Unito Raffaella Radaelli, che ha spiegato come, negli scorsi giorni, alcuni cittadini abbiano espresso delle perplessità per l’annuncio fatto.
«In molti – ha spiegato l’esponente dell’opposizione – si chiedono perché investire soldi in nuovi parcheggi quando sotto l’università Carolina Albasio c’è già un’area di sosta al coperto che però è chiusa da diversi anni.
Perché non investire per riaprire quella, magari facendo le necessarie modifiche per renderla a norma?»
Il resto della seduta non ha riservato particolari sorprese, data anche la mancanza di mozioni all’ordine del giorno e l’estrema tecnicità dei punti in discussione, e in poco meno di un’ora sono state comunicate le variazioni di cassa e di bilancio ed è stato approvato il rinnovo della convenzione tra i comuni di Busto Arsizio, Legnano e Castellanza per l'espletamento di alcuni servizi di Polizia Locale.