«Un comune di 50mila abitanti deve avere un impianto del genere. È un impianto “a misura di Gallarate”». Suggella con queste parole il sindaco, Andrea Cassani, la presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la struttura che ambisce a diventare una nuova casa dello sport in città (foto sotto).
Sorgerà a Moriggia, potrà contenere mille spettatori, divisi in due tribune, e contare su un’area parcheggi da circa 6mila metri quadri. Il palazzetto è pensato per ospitare più discipline. Competizioni ufficiali di basket fino alla serie B nazionale, per esempio, fino alla A2 di volley o, in deroga, ancora fino alla B, di pallamano, ma anche eventi e concerti.
«All’esterno della struttura – precisa il sindaco – resterà dello spazio, in modo che si possano, se necessario, effettuare ampliamenti. L’impianto, comunque, sorgerà su quelli che oggi sono due campi da calcio con le relative pertinenze, in via Benedetto Croce, dunque non ci sarà ulteriore consumo di suolo. L’area, peraltro, è di Amsc, di cui il Comune è socio unico». Ulteriori dettaglii: entrate separate per pubblico e atleti, quattro spogliatoi (e due per gli arbitri), altezza dell’arena pari a nove metri (pensata per la ginnastica ritmica), sala per incontri e conferenze stampa, bar. A bilancio ci sono 6 milioni, dal momento che è andato a vuoto il tentativo di averli dal Pnrr («…cercheremo comunque di ottenere ulteriori fondi» ha assicurato Cassani).
«Si è da poco conclusa una Settimana dello sport da record per partecipazione di società – sottolinea l’assessore Claudia Mazzetti - e la necessità di spazi è stata manifestata, le nostre attuali 17 palestre non bastano. Con la nuova struttura e rotazioni potremo aiutare tutti, anche le realtà più piccole. Nei prossimi giorni arriveranno i risultati di “Sport per tutti” (facilitazioni economiche, con intervento comunale, per la pratica sportiva dei giovani). In questo ambito non sono mai stati ottenuti risultati così alti».
Inserisce il progetto in un contesto più ampio il primo cittadino: «Durante il primo mandato amministrativo ci siamo concentrati innanzitutto sulle scuole. È un’attenzione che prosegue ma è anche venuto il momento di pensare allo sport. Ci auguriamo che finiscano al più presto, per esempio, i lavori allo stadio e nell’area vicina. Quanto al palazzetto, speriamo che sia completato in circa due anni, tra fine 2025 e inizio 2026».