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Busto Arsizio | 24 agosto 2023, 10:19

All'Ite Tosi la scuola inizia al mare per “primini” e studenti di terza

Si ripete il progetto accoglienza che è diventato un “must” per l'istituto bustocco. Coinvolti, complessivamente, più di seicento studenti, oltre a docenti e staff. Tre giorni al mare, senza cellulare, per conoscersi e condividere ogni momento

In primo piano, la dirigente scolastica Amanda Ferrario in una precedente esperienza del progetto di inclusione e condivisione al mare

In primo piano, la dirigente scolastica Amanda Ferrario in una precedente esperienza del progetto di inclusione e condivisione al mare

Conto alla rovescia per la ripresa della scuola? Non solo. Perché c'è un istituto in città che inizia, d'abitudine, l'anno scolastico al mare. Con una novità, per quest'anno, legata ai ragazzi di terza.

Meno dodici giorni al progetto accoglienza che è diventato un must all’Ite Tosi di Busto Arsizio.

Quest’anno doppio appuntamento per i ragazzi della scuola di viale Stelvio. Prima, dal 4 al 6 settembre, 283 ragazzi delle terze, accompagnati da 15 studenti tutor e 44 docenti, andranno al mare, a Marina di Massa (ex colonia Fiat), in una cornice strepitosa, coinvolti in un progetto studiato appositamente per loro e che è una novità assoluta. Poi, come l'anno scorso, dal 6 all’8 settembre arriveranno al mare i nuovi primini: 354 ragazzi che saranno accolti da tutto lo staff di dirigenza e dai docenti e studenti del Tosi.

«Senza cellulare - sottolinea la nota dell'istituto di viale Stelvio a Busto - parteciperanno a tornei sportivi, eventi didattici di grande innovazione, progetti di inclusione e condivisione. E la sera incontro con autori di libri, esperti e associazioni.

Saranno con noi: Adriana Battaglia, esperta di bullismo e cyber-bullismo ed ambasciatrice europea che ci coinvolgerà con la sua empatia aiutandoci a capire l’uso consapevole dei social; Daniele Zaccaro la cui storia viene raccontata nel libro di Andrea Franzoso “Ero un bullo”; la nostra concittadina Emanuela Bossi e i ragazzi di Mai paura che ci racconteranno il loro libro “disabile a chi?” e Alessandra Migliozzi direttamente dalla direzione generale della comunicazione al Ministero dell’istruzione e del Merito per imparare a comunicare bene».

«Saranno giornate intense - conclude la dirigente, Amanda Ferrario - senza cellulare avremo tempo per parlare guardandoci negli occhi. Per condividere ogni momento a partire dal viaggio in pullman. Per conoscerci e iniziare l’anno scolastico consapevoli che ogni fatica condivisa si dimezza e ogni gioia si raddoppia»

Redazione

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