/ Economia

Economia | 02 agosto 2023, 16:40

Indagine Cam: produzione in crescita, previsioni moderatamente positive

Indagine congiunturale sull'industria dell'Alto Milanese riferita al secondo semestre 2023. In deciso sviluppo il comparto moda, mentre è stata più contenuta la crescita per il meccanico e il chimico-plastico

Indagine Cam: produzione in crescita, previsioni moderatamente positive

Nel secondo trimestre dell'anno l’attività manifatturiera dell'Alto Milanese si è caratterizzata ancora una volta per la sua crescita, con una differenza però per settori.

La produzione industriale è infatti risultata in deciso sviluppo per il comparto moda, mentre è stata più contenuta per il meccanico e il chimico-plastico. In lieve miglioramento anche il fatturato, che è aumentato per un’impresa su tre nonostante i prezzi di vendita e il livello delle scorte di prodotti finiti siano rimasti quasi immutati.

Le previsioni a breve termine sono ancora moderatamente positive.

Con riferimento ai prossimi sei mesi, circa il 33% delle aziende si attende di accrescere le vendite, dato che resta invariato rispetto alla rilevazione precedente, il 40% un mantenimento e il 28% una contrazione. In leggero calo la consistenza del portafoglio ordini, in particolare quelli esteri. La propensione a investire nel prossimo semestre riguarda il 47% delle imprese intervistate, nonostante le condizioni più restrittive di accesso al credito per il rincaro del costo del denaro. L’inflazione stenta a scendere e i tassi che si alzano frenano consumi e investimenti, mentre la fiacchezza nei mercati di sbocco ferma l’export italiano. Ancora in salita i livelli occupazionali.

Settore Meccanico. Secondo trimestre contraddistinto dall'incremento del fatturato per il 30% del campione, e dal grado di utilizzo degli impianti giudicato soddisfacente. In contrazione il portafoglio ordini sia interno sia estero. Le imprese del comparto si mantengono caute nei programmi a medio termine. Le aspettative a sei mesi sono buone solo per il 21% delle aziende, al di sotto della media del campione, e in diminuzione rispetto a quanto emerso nei primi tre mesi dell’anno. Si attesta al 42% - era il 63% nella precedente indagine - la quota di aziende meccaniche che intende acquistare macchinari e impianti.

Settori Tessile-Abbigliamento e Calzaturiero. Produzione industriale in marcato progresso e ordinativi moderatamente positivi con il fatturato in aumento anche per motivi stagionali. Sempre in crescita invece i costi delle materie prime impiegate nel processo produttivo, che le aziende faticano a trasferire sui listini prezzi, con conseguenti tensioni sulla marginalità. Nel settore c’è ottimismo: il 44% delle imprese del campione prevede nel secondo semestre dell'anno un innalzamento del fatturato e il 67% manifesta la volontà di effettuare nuovi investimenti.

Settori Lavorazione Materie Plastiche e Chimico. Prosegue il trend favorevole per il chimicoplastico. I livelli produttivi sono risultati discreti, con gli ordini esteri in espansione, e quelli interni in piccola discesa. Apprezzabile il grado di utilizzo degli impianti. In abbassamento i costi delle materie prime impiegate nel processo produttivo. Ottime per il 40% degli intervistati le prospettive di fatturato per il prossimo semestre. La propensione ad investire resta elevata: il 40% delle imprese del campione ha in programma nuove spese in conto capitale nei mesi a venire.

c. s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore