Luca Marrelli, consigliere regionale di Lombardia Ideale-Fontana Presidente, è stato eletto oggi vicepresidente della commissione speciale Antimafia, anticorruzione, trasparenza ed educazione alla legalità.
Marrelli, subentrato in assise come primo dei non eletti nel gruppo di Lombardia Ideale per il quale si era presentato in provincia di Milano, risiede nel Varesotto, a Venegono Superiore.
«Sono felice e onorato di assumere un incarico così importante – afferma – e ringrazio i colleghi che mi hanno accordato la propria fiducia. Le materie in capo alla commissione hanno un valore fondamentale per la salute civile della nostra comunità. Ai nostri cittadini dobbiamo garantire ogni sforzo per far sentire la presenza dell’istituzione regionale nelle battaglie per la legalità e l’onestà. Sappiamo bene – continua – quanto una terra economicamente avanzata come la Lombardia rischi di finire nel mirino delle organizzazioni criminali e mafiose; pertanto bisogna mettere in campo tutte le risorse possibili per contrastare con durezza i fenomeni di malaffare. Siamo dunque chiamati a lavorare perché si affermi una trasparenza sempre maggiore, ad ogni livello e in ogni ambito, nella pubblica amministrazione e negli interessi privati».
Per il consigliere «è altrettanto fondamentale contribuire ad affermare e diffondere l’educazione alla legalità e la cultura del giusto. In questo dobbiamo partire dal coinvolgimento dei più giovani, nelle scuole e nei luoghi di aggregazione. Personalmente sono convinto che non possano esistere sviluppo e benessere senza una coscienza comune fondata sui valori della correttezza e della pulizia morale».
«Congratulazioni da parte mia e di tutto il nostro movimento civico al consigliere Luca Marrelli, che per professione conosce bene il settore giustizia, per l’incarico assegnatogli, un ruolo che saprà svolgere al meglio – afferma Giacomo Cosentino, a sua volta varesino, capogruppo di Lombardia Ideale –. La commissione Antimafia tratta temi su cui abbiamo una storica sensibilità: una materia ampia e molto delicata che interessa una lotta civile per la quale, specie nella nostra Regione, bisogna sempre tenere alta la guardia. Ha a che fare con l’etica, la legalità e con la tenuta stessa del tessuto sociale lombardo. Il nostro rappresentante, in qualità di vicepresidente, porterà avanti un lavoro prezioso a nome di tutta Lombardia Ideale».