«Gommisti e officine sono letteralmente sommersi da pneumatici fuori uso da smaltire e che non vengono ritirati da mesi. Dal governo risposta burocratica agli operatori esasperati». Lo ha chiesto detto Maria Chiara Gadda, vice-presidente di Italia Viva, con un’interrogazione al ministro dell’Ambiente.
«È evidente che il sistema di ritiro non funziona, e crea fortissime disomogeneità territoriali. Ci sono superfici produttive occupate da rifiuti che vanno smaltiti per legge, il governo si metta nei panni di imprenditori che non sanno più dove mettere gli pneumatici fuori uso e stanno pagando di tasca propria pur di liberare le aree di lavoro. Il Registro Nazionale potrà eventualmente garantire più trasparenza ed efficienza nel futuro, ma ora serve una raccolta extra target. Da più di un anno le associazioni chiedono un intervento incisivo e siamo solo al 2% di ritiri in più.
Ho chiesto al governo di intervenire anche sul fronte normativo perché servono maggiore trasparenza e controllo lungo tutta la filiera, inclusa la gestione finale del recupero in capo al sistema dell’autotrasporto. Con un centro di coordinamento nazionale, come avviene per altre tipologie di rifiuto, si eviterebbe questa situazione paradossale» ha concluso la deputata varesina di Italia Viva.