Il Consiglio regionale ha votato e ratificato l’accertamento della causa di incompatibilità sollevata all’unanimità dalla Giunta delle elezioni nei confronti di Vittorio Sgarbi, che ricopre anche l’incarico di sottosegretario di Stato alla Cultura.
Come ha spiegato nel suo intervento in aula il presidente della Giunta delle elezioni, il gallaratese Luca Ferrazzi, esponente di Lombardia Migliore-Lista Moratti, Sgarbi avrà ora dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, pena la decadenza, una volta trascorso questo lasso di tempo, da quella di consigliere regionale.
Qualora dovesse lasciare i banchi del Pirellone, al suo posto subentrerebbe in Consiglio regionale per la lista Noi Moderati Nicolas Gallizzi.
In apertura dei lavori della seduta odierna, l’assemblea ha preso atto delle dimissioni da consigliere regionale di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore eletto nelle fila della Lega nella circoscrizione provinciale di Cremona, a cui è subentrato Riccardo Vitari, sindaco facente funzione di Ticengo.
Al termine del question time che prevede interpellanze e interrogazioni a risposta immediata, i lavori proseguiranno nel pomeriggio con la discussione delle mozioni iscritte all’ordine del giorno.
In conclusione di seduta è prevista la nomina di due consiglieri regionali nella Rete multidisciplinare di supporto e tutela delle vittime di reato.