Ieri hanno pulito il Parco Alto Milanese, oggi esultano per la partecipazione dei 257 babbo runners – tra cui anche Angelo, di 88 anni, che ha percorso ben 8,8 km. Sono molto soddisfatti gli organizzatori del Free runners team che oltre a ogni aspettativa si sono ritrovati un bel drappello di bambini nella sfida dei 200 metri e una folla di runners con tanto di cappellino di babbo Natale ai nastri di partenza.
«È andata benissimo – commenta il tecnico Marta Lualdi - Non ci aspettavamo tutta questa gente. Siamo contentissimi». Le fa eco il marito nonché presidente del team, Marco Maschietto: «Nonostante siano state organizzate numerose gare intorno, ce l’abbiamo fatta. Questo è sinonimo di un marchio di gare organizzate bene dalla società. Non che il parco fosse sporco – ci tiene a precisare – ieri tuttavia lo abbiamo pulito ancora di più eliminando qualche ramo e lo abbiamo lasciato pulito».
Ne è ben contento il presidente del Parco alto milanese Davide Turri che è intervenuto nelle premiazioni. Premiati dunque il vincitore Marco Brambilla che ha corso gli 8,8 km a 3,38 al km, seguito da Sandro Cavallaro, Umberto Primi, Enea Cassani e Matteo Raimondi. Tra le lady, la prima a tagliare il traguardo è stata Silvia Signini. Dietro a lei Letizia Cavallaro, Milena Muro, Stefania Magnani e Tiziana Frasson. Dunque ottimi tempi e Marta Lualdi aveva previsto bene.
Ad aggiudicarsi il titolo di gruppo più numeroso, “Podismo e cazzeggio” che ha schierato ben 47 atleti. A congratularsi con i babbo runners e gli organizzatori anche il presidente del consiglio comunale Laura Rogora e i consiglieri Cozzi, Ghidotti e Foregani.