Notte da sogno per il milanista Matteo Gabbia; esordio europeo da dimenticare, invece, per Federico Gatti e la sua Juventus.
Turno di Champions League dal sapore molto diverso per i due calciatori. Gabbia, difensore originario di Fagnano Olona, ieri è andato in gol sul campo della Dinamo Zagabria, aprendo le danze in una partita terminata 4-0 per i rossoneri.
Una perla che gli è valsa i complimenti del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: «Come nelle favole! Dai primi calci a un pallone a Fagnano Olona, al primo gol in Champions League con il Milan – ha scritto sul suo profilo Facebook il governatore – Matteo Gabbia, 23 anni, è il simbolo di come il sacrificio e la perseveranza portino al traguardo sperato. Dopo la trafila nel settore giovanile rossonero, Matteo è sceso in Serie C. Si è sempre impegnato e ieri sera a Belgrado ha sbloccato il risultato spianando la strada alla vittoria, nella più importante manifestazione europea. Bravo e complimenti Matteo!!!».
Diverso l’umore per Federico Gatti. L’ex difensore della Pro Patria ha esordito in Champions con la maglia della Juventus. Una data da ricordare che – purtroppo per lui e per i tifosi bianconeri – coincide però con l’eliminazione dalla competizione della Vecchia Signora, affondata 4-3 dal Benfica all'Estadio da Luz.
«A livello personale è stata un’emozione, però non abbiamo vinto e non è una bella serata – ha detto l’ex biancoblù ai microfoni di Sky –. Ora dovremo lottare nell’ultima partita per andare tutti i costi in Europa League. Si reagisce stando uniti come squadra e lottando su ogni singolo pallone mercoledì prossimo col Paris Saint-Germain».