Nonostante l'autunno, la Festa dello Sport a Busto Arsizio è una semina, e di quelle abbondanti. L'assessore Maurizio Artusa è soddisfatto soprattutto di un fattore: «Tanti giovani si sono avvicinati, prendendo contatto con le società». Bambini con le famiglie o ragazzi, pur essendo fondamentali anche i cosiddetti senior: ciascuno ha portato qualcosa di sé e si è incuriosito di discipline sportive, a ogni età.
Di qui i ringraziamenti, in primis all'Assb che ha organizzato l'evento.
Semina, perché ora si riparte. Dal Gran Premio di ginnastica ad altre manifestazioni. Senza dimenticare che l'anno prossimo Busto sarà Città europea dello sport.
«Questo significa terminare strutture - sottolinea Artusa - ma anche stare vicino nelle cose fattive quotidiane, come le manutenzioni degli impianti sportivi... Non dimentichiamoci delle società, dei loro problemi di tutti i giorni». Anche perché si avvicina un appuntamento importante, e lungo tutto l'anno: quello della Città europea dello sport.
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