/ Politica

Politica | 07 ottobre 2022, 13:11

Presidente della Provincia, spunta il nome di Zappamiglio

Sono in corso le trattative per Villa Recalcati e le voci si rincorrono. Nell’area del centrodestra, oltre all’uscente Antonelli, starebbe circolando il nome del sindaco di Gorla Maggiore, esponente di Forza Italia. L’intesa dovrà riguardare i partiti ma anche il mondo dei civici

Presidente della Provincia, spunta il nome di Zappamiglio

Prima delle elezioni regionali, la politica locale ha un’altra partita importante da giocare: il rinnovo del presidente della Provincia di Varese.
Il mandato di Emanuele Antonelli a Villa Recalcati, infatti, è arrivato a scadenza. A partire dal 28 ottobre, il presidente uscente avrà novanta giorni di tempo per convocare le votazioni. La sensazione è che verranno fissate per gennaio (leggi qui).

C’è quindi ancora tempo per le segreterie dei partiti per trovare la quadra sui nomi. E se le trattative in vista delle votazioni sono sempre serrate, lo sono a maggior ragione se si tratta di elezioni di secondo livello (gli elettori saranno sindaci e consiglieri comunali) in cui a fare la differenza potrebbero essere i rappresentanti civici e centristi dei piccoli comuni.

I partiti dovranno dunque trovare una sintesi. Partendo però dai nomi che ogni movimento metterà sul tavolo, almeno in un primo momento. E a proposito di nomi, in questi giorni, tra ragionamenti ampi e tatticismi, circolerebbe anche quello di Pietro Zappamiglio. Sindaco di Gorla Maggiore al secondo mandato e responsabile provinciale degli Enti locali per l’area sud di Forza Italia, partito che nel nostro territorio continua a “tenere” e che potrebbe così vedersi riconosciuto un ruolo importante.

L’interessato parla di semplici «rumors»: «Sicuramente - dice Zappamiglio - c’è una stima del mio partito nei miei confronti, da parte di consiglieri e simpatizzanti. Ma non c’è assolutamente nulla di scontato. Posso solo dire che Forza Italia ha una classe dirigente che può ambire a questa carica. Persone che in questi anni hanno lavorato per noi e con noi».

Bisognerà trovare, al di là delle voci, una figura che metta d’accordo il mondo dei civici e, prima ancora, dei partiti di centrodestra. La Lega, che inizialmente proporrà un proprio nome, e Fratelli d’Italia. Questi ultimi – con il vento in poppa dopo le elezioni politiche, ma per la Provincia le regole come detto sono diverse – attualmente esprimono il presidente.
Antonelli ha dichiarato pubblicamente che a decidere sarà la coalizione e che ciò che conta è restare uniti (leggi qui). Ma la disponibilità per un bis c’è.

D’altra parte, solitamente, nel centrodestra viene confermato l’uscente. È stato così per lo stesso Antonelli per il ruolo di sindaco di Busto Arsizio.
Dovrebbe essere così per Attilio Fontana per la presidenza della Regione. Ma quella è un’altra partita, non meno complessa, ancora da chiudere.

R.C.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore