Da “Casa di carta” ai personaggi Marvel, dai “Pirati dei Caraibi” a “Arancia meccanica”, da Harry Potter ai manga: nel pomeriggio di oggi, 4 giugno, cosplay di nuovo protagonisti nel centro di Gallarate. Poli della loro parata, piazza Libertà e biblioteca. Interpreti anagraficamente diversi, dagli adolescenti a quanti sono nell’età degli “anta”, accomunati da una passione: assomigliare agli eroi della fantasia, interpretarli, mostrarsi, divertirsi e divertire.
A guidare il gruppo, informale quanto la camminata, avvenuta in condizioni climatiche proibitive per certi costumi, Vincenzo Rasulo, già protagonista, con Stefania Pravato, di “Gallarate comics & games”, quella sì manifestazione vera e propria, dedicata ai protagonisti di fumetti, cartoon e fantasie assortite, prima che le circostanze determinate dalla diffusione del Coronavirus bloccassero certe iniziative. «Quello di oggi – conferma Rasulo – è sostanzialmente un ritrovo spontaneo, nato da contatti social tra persone che condividono lo stesso hobby. Certo, incontrarci e farci vedere serve anche a ricordare che, a Gallarate, c’era una bella manifestazione. E che sarebbe auspicabile, circostanze permettendo, tornare a proporla». I passanti osservano incuriositi. Qualcuno chiede se si tratti di una festa. Altri scattano foto. La curiosità non manca. Che il pomeriggio sia di buon auspicio? Fra Lara Croft e Captain America, serpeggia una speranza: che questo sia un (nuovo) inizio.