Che cosa unisce un socialista laico e una cattolica osservante? La risposta è nel coraggio. Quello di chi, come Giacomo Matteotti e Velia, seppe riconoscersi nell’urgenza di opporsi alla violenza fascista e allo squadrismo degli anni bui che precedettero il regime. A raccontare questa alleanza sorprendente e profonda è il libro “Uniti nella stessa lotta”, che sarà presentato il 12 maggio 2025 alle 17.30, nella Sala “Ali della Libertà” in Piazza Trento e Trieste a Busto Arsizio, in un evento promosso dall’Università cittadina per la cultura popolare e Auser Insieme.
L’incontro, moderato da Giuseppe Nigro, presidente del Comitato provinciale per la commemorazione di Matteotti, vedrà la partecipazione degli autori Stefano e Tommaso Catone, accompagnati da due preziosi interventi storici: Claudio Mezzanzanica, che racconterà l’impatto del fascismo su Busto Arsizio tra il 1914 e il 1924, e Andrea Buffoni, che porterà alla luce la figura di Francesco Buffoni e la sua esperienza socialista tra Gallarate e Busto nelle elezioni del primo dopoguerra.
L’iniziativa inaugura anche una nuova collaborazione tra l’Università e Auser, con l’obiettivo di intrecciare formazione, riflessione civile e socializzazione, affinché la memoria diventi coscienza attiva. Perché ricordare è un atto presente.