«Nel dicembre 2021 abbiamo approvato in Consiglio la delibera che confermava le tariffe Tari (tassa rifiuti) a condizione di visionare e prendere atto delle comunicazioni recepite da Arera (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente). Arera sottopone agli enti locali parametri in base ai quali i comuni scelgono un “quadrante” in cui collocarsi, da minimo ad avanzato. Ogni scenario comporta investimenti e azioni. La Tari, inoltre, è una tariffa da gestire in pareggio, quindi bisogna calcolare gli esborsi da parte dei cittadini in modo da arrivare, appunto, alla pari rispetto ai costi».
Premessa tecnica, in Commissione comunale Bilancio, dell’assessore Corrado Canziani. Poi: «Aemme Linea Ambiente prevede costi leggermente superiori rispetto a quelli sostenuti finora. Si tratta di rapportarsi ai parametri menzionati e di migliorare nel rapporto tra cittadino ed ente, fra gestione di informazioni e richieste delle persone». Il costo del servizio nel 2022 resta a una quota di poco inferiore a otto milioni, con un più uno per cento rispetto all’anno prima.
«Data la previsione – ha fatto presente l'assessore – anche il monte tariffario della Tari cresce di circa l’uno per cento». Un aumento medio, ha precisato Canziani , e comunque non dovuto a una modifica dei coefficienti: «Non stiamo toccando i codici Ateco ma rispondiamo alla richiesta di Areva di migliorare il servizio, in particolare nel rapporto con il cittadino, per esempio nella gestione delle informazioni e delle richieste».
Per inciso, Gallarate si è collocata nel quadrante 1, quello minimo. Ne ha chiesto il motivo il consigliere Luigi Galluppi. «La scelta – ha risposto Canziani – è stata concordata con Aemme Linea Ambiente. Optando per quadranti più alti, aumentano i costi. L’ottica, comunque, è quella del miglioramento progressivo». Poi, rispondendo a una domanda di Massimo Gnocchi: «La percezione dei cittadini sulla qualità del servizio non cambierà».
Pagamenti effettuabili in due rate (scadenze il 31 luglio e il 31 ottobre) o in una unica soluzione (scadenza 31 ottobre). Agevolazione del 10 per cento se si sceglie l’addebito direttamente sul conto corrente, meno 40 euro di esborso per le coppie che si sono sposate nell’anno precedente.
Voti favorevoli dai componenti della maggioranza, astensione delle minoranze. A margine o quasi, indicazione sulla distribuzione dei kit per la raccolta rifiuti, in partenza a luglio.