Attenti e, all’occorrenza, operativi. Preparati e, se necessario (sperano di no), pronti all’azione. Sono i negozianti che hanno aderito all’addestramento per soccorrere persone colte da malore, per usare nel modo più efficace, rapido e corretto i defibrillatori installati in città. Consapevolezza sull’ubicazione dei dispositivi e capacità di utilizzarli tempestivamente: questi gli obiettivi. Grazie all’addestramento garantito da Croce Rossa Italiana.
Dodici le adesioni, una garanzia in più per quanti frequentano Gallarate e scelgono i negozi di vicinato. «Potevamo – sottolinea Rocco Longobardi, vicesindaco e assessore alle attività economiche, oltre che presidente del Duc - istruire 12 negozianti. E 12 ne abbiamo formati. Il dato di fatto più importante è questo: una disponibilità che fa sold out, nella prospettiva di essere utili a tutti coloro che, per le più varie ragioni, frequentano Gallarate».
Risposta sorprendente? Solo in parte : le vetrine delle attività costituiscono altrettante finestre su spazi e persone. Un osservatorio privilegiato per valutare esigenze, andirivieni, imprevisti. I negozianti sanno che cosa serve a loro e a quanti frequentano le loro attività. Implementazioni? Si cerca di accrescere la presenza di defibrillatori, potrebbero arrivarne tre o quattro in più. Commercio e vite, commercio e vita: si cresce.