Ha generato polemiche l'errore dell'arbitro Serra sul finire della gara di ieri sera tra Milan e Spezia, 22^ giornata di serie A, costato la sconfitta ai rossoneri di Stefano Pioli. La mancata applicazione “del vantaggio” nell'azione che avrebbe portato alla rete del 2-1 per il Milan è stata notata da tutti, anche dal Codacons che, all'indomani della partita, avanza una richiesta. Un errore che ha avuto ripercussioni sul risultato finale, visto che al 96', lo Spezia trovava poi il gol dell'1-2 che gli assicurava la vittoria finale.
«Si tratta, senza dubbio alcuno, di un errore tecnico clamoroso, certamente commesso in buona fede dall'arbitro Serra, come testimoniato anche dalla reazione in campo del direttore di gara che si è immediatamente scusato con i giocatori rossoneri, i quali, Rebic tra tutti, hanno dimostrato enorme sportività nei suoi confronti, ma che purtroppo ha finito con il condizionare enormemente la partita» afferma il Presidente nazionale del Codacons, Marco Donzelli.
Nell'azione incriminata, al 92', il direttore di gara ha fischiato un fallo subito dal milanista Ante Rebic, senza attendere lo sviluppo dell'azione che ha portato al tiro in gol di Junior Messias. Tutto vano, però, per il fischio antecedente.
Cosa dice a riguardo il Regolamento? La nota del Codacons specifica.
«Secondo quanto previsto è possibile la ripetizione dell'incontro per errore tecnico qualora l'arbitro ammetta lo stesso nel rapporto di gara e se questo abbia avuto un'effettiva influenza sul regolare svolgimento della gara. Circostanze che nel caso di specie coesistono entrambe».
«Chiederemo formalmente alla Figc la ripetizione della partita, a tutela del regolare svolgimento della competizione sportiva, dei tifosi e degli scommettitori» conclude il presidente Marco Donzelli.