/ Economia

Economia | 27 settembre 2021, 12:04

«Si riparte da Malpensa, insieme. Dal nostro porto aperto al cielo»

All'assemblea di Univa il presidente Grassi: «Essere qui significa voler cercare di disegnare per questo territorio un nuovo futuro, la nostra carta di imbarco è fatta di fiducia, passione, sicurezza e le nostre imprese sono già a bordo». Il Ceo di Sea Brunini: «Voi una delle colonne importanti, il cargo sta andando bene, serve carota più che bastone». VIDEO

«Si riparte da Malpensa, insieme. Dal nostro porto aperto al cielo»

Si riparte da Malpensa, ma  insieme. Il via dell'assemblea annuale dell'Univa organizzata nell'hangar è nel segno del «nostro porto aperto al cielo», come lo definisce il presidente Roberto Grassi. Sottolineature e moniti chiari, che vengono poi ribaditi dall'amministratore delegato di Sea Armando Brunini.

Sea ha accolto con entusiasmo la prospettiva di accogliere questo evento, domani ci sarà anche il bis con l'anno accademico della Liuc.

Un nuovo futuro da qui

«Ringraziamo la società che ci ospita e ci ha aiutato con grande efficienza ad organizzare questo incontro - ha detto Grassi nel corso della sua relazione - Ripartiamo da Malpensa. Abbiamo scelto l’aeroporto come luogo emblematico perché qui si sono manifestati i segni devastanti della crisi legata al Covid per il nostro territorio. Per lunghi mesi, in questo spazio simbolo dell’apertura delle persone e delle imprese verso il mondo ha echeggiato solo uno straordinario silenzio.Oggi lo vogliamo colmare di vita, in sicurezza».

Di qui il messaggio consegnato: «Essere a Malpensa vuol quindi dire fare una scelta che non è solo logistica o organizzativa. Essere a Malpensa, oggi, significa voler cercare di disegnare per questo territorio un nuovo futuro, partendo da uno dei suoi principali punti di forza».

Il voi e il noi si scambiano. Quando prende la parola Armando Brunini, più volte il "vostre" diventa "nostre" e viceversa. Un destino comune, che si fa ancora più forte, riecheggiando quello che accadde tanti anni fa quando nacque Malpensa.

«C'è una grossa vicinanza tra noi e questo è un segnale importante, perché questa pandemia ci ha colpiti tutti, ma per noi è stata devastante - ha ricordato - Ora ci sono segnali incoraggianti per il Paese e il nostro settore. Il vostro. Voi siete una delle colonne. Il cargo sta andando bene, è cresciuto del 30-40%  in questi mesi.  Bisogna non bloccarlo, ma renderlo sostenibile. Ci vuole la carota, non il bastone».

Sulla sostenibilità, Sea già si stava muovendo, ma ora sta accelerando. 

Anche sui passeggeri, si sta riprendendo, pur più lentamente.

GUARDA IL VIDEO

Il volo del futuro

Il presidente Grassi ribadisce dal canto suo la necessità di «progetti qualificanti come quello di una Zona Logistica Semplificata, a Malpensa per rilanciare tutta l’area intorno all’aeroporto».

Un’area con burocrazia al minimo con importanti misure di semplificazione e benefici fiscali. «Migliorare le infrastrutture è proprio uno degli obiettivi fondamentali del Piano di rilancio europeo - ha detto - Per la mobilità c’è stato un primo stanziamento di 7,5 miliardi di euro per metà destinato all’ammodernamento dei porti.Va bene, ma ci aspettiamo un’attenzione forte anche per un aeroporto fondamentale, come Malpensa. È il nostro “porto aperto al cielo”. Soprattutto con iniziative, come la Zona logistica semplificata, che aiutino a sviluppare le potenzialità esistenti a vantaggio di tutto il Paese.E quindi anche a vantaggio di tutto il nostro territorio. Perché rafforzare il motore produttivo ed utilizzarlo come perno fa del bene a tutti. Servono meccanismi di trasmissione ed irraggiamento della crescita».

Ripartire, da questo aeroporto con l'aereo della modernità: «La nostra “carta d’imbarco” è fatta di fiducia, passione e sicurezza... Siamo pronti a far tornare a volare Varese. Il volo “Malpensa-futuro” è pronto all’imbarco. Le nostre imprese sono già a bordo».   

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore