In fondo al mio giardino, dietro casa, tra gli alberi vedevo il penultimo pilone della funivia e il passaggio dei vagoni: uno andava e uno tornava.
Se il vento era in mio favore, a volte potevo sentire anche della musica. Domenica, la funicolare ha lasciato cadere un vagone nel bosco sottostante e tante persone sono morte. Mi è scesa una profonda tristezza nel cuore.
Da tanti anni le piante cresciute non mi hanno più permesso di vedere la “mia“ funicolare e il penultimo pilone ma io l’ho sempre immaginata soprattutto quando il vento in mio favore portava qualche nota.
Non voglio più cercare di intravvedere la “mia” funicolare quando vado in fondo al giardino...
Mi farebbe troppo male.