Non un mero catalogo, ma una raccolta di storie fatte di passione, tradizione e capacità di adattarsi al cambiamento.
È l’idea alla base del libro dei commercianti di Busto Arsizio, volume in fase di realizzazione a cura dell’Agenzia Allianz Zappellini.
Il progetto nasce da un’intuizione di Marco Pometto, responsabile commerciale: «L’intento – spiega – era quello di ottenere visibilità facendo qualcosa di utile per il territorio».
«Ho subito sposato con entusiasmo l’idea di Marco – afferma Fabrizio Formaini Marioni, titolare dell’agenzia di via Zappellini –. Si tratta di una novità assoluta nell’ambito delle assicurazioni».
Non a caso la stessa compagnia ha deciso di raccontare l’iniziativa attraverso un video trasmesso nelle agenzie di tutta Italia.
«Siamo partiti facendo uno studio della realtà di Busto, che è molto ampia e frammentata – racconta Pometto –. Ci siamo rivolti al Comitato Commercianti del Centro e ad Ascom, per cercare di divulgare il progetto il più possibile».
Il riscontro è stato positivo: «Abbiamo trovato un consenso molto ampio. L’idea non era quella di fare branding attraverso un catalogo. Volevamo focalizzarci sull’aspetto umano delle diverse attività, raccontando le storie personali e le esperienze dei commercianti e permettendo loro di fare ancora più rete».
Comparire sul libro - che non è destinato alla vendita - non comporta alcun costo.
Manuela Cova, consulente finanziario e braccio operativo del progetto, ha incontrato decine di commercianti, entrando nelle loro attività: dalle macellerie ai panettieri, dai ristoranti alle cartolerie ai negozi di abbigliamento e così via.
«Vogliamo trasferire su carta l’aspetto umano – sottolinea Cova, affiancata da Erika Rizzitelli, che curerà i testi del libro – raccontando realtà che ancora oggi vivono della passione dei padri e dei nonni, ma che hanno saputo trasformarsi nel corso del tempo, aprendosi in alcuni casi al web ed eliminando i confini».
Senza però mettere in secondo piano le relazioni: «Facendo un parallelismo tra i commercianti e l’approccio di un gruppo come il nostro, è il servizio a fare la differenza – prosegue Manuela Cova –. L’empatia, la fiducia, la conoscenza delle reali esigenze dei clienti sono fondamentali».
«Il volume sarà il frutto di un lavoro che ha l’obiettivo di farci conoscere e apprezzare – precisa Pometto –. In precedenza abbiamo già realizzato iniziative non strettamente legate alla nostra attività, come mostre o donazione benefiche all’inizio della pandemia».
Ora, dunque, tocca al libro dei commercianti di Busto, che verrà presentato a settembre insieme alle istituzioni e a tutti i soggetti coinvolti.