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Valle Olona | 04 febbraio 2020, 12:33

Storie di calcio e di calciatori “made in” Fagnano

Il calcio fagnanese e la sua storia raccontata nel filmato realizzato dal regista Filippo D’Angelo. Bel documento sul calcio visto nel suo lato più vero e genuino con le testimonianze di quattro calciatori professionisti originari del paese: Taglioretti, Colombo, Gigli e Gabbia

Storie di calcio e di calciatori “made in” Fagnano

Storie di calcio e di calciatori “made in” Fagnano Olona. Non il calcio dell’agonismo esasperato e del risultato a tutti i costi, del business, dei cori razzisti, degli ultras, della violenza, ma quello più vero e genuino, improntato ai valori dall’amicizia, della socializzazione, della crescita educativa, dell’aggregazione. Ѐ il filo conduttore del docufilm che il giovane regista Filippo D’Angelo ha presentato nell’aula magna delle scuole medie “Fermi” di Fagnano Olona a un numerosissimo pubblico con il prezioso contributo della testimonianza di quattro calciatori, fagnanesi doc, come l’ex tigrotto con il record di presenze in maglia biancoblù, Giuseppe Taglioretti, l’attuale capitano della Pro Patria, Riccardo Colombo, Abel Gigli difensore della Folgore Caratese in serie D e della Nazionale somala e il giovane talento emergente Matteo Gabbia, difensore del Milan e della Nazionale Under 21.

 

Quattro storie con un denominatore comune: l’oratorio primo amore calcistico con quelle lunghe partite sui campi sterrati, partite animate da passione e sano agonismo in quel di Bergoro per “Pippo” e Riccardo, San Stanislao per Abel, Fornaci per Matteo.

 

Il passo successivo, il campo sportivo comunale, dal 2007 intitolato a “Don Marco Galfrascoli”, sacerdote fagnanese di fede granata ricordato prima della proiezione con un suo toccante scritto sul “Grande Torino”. Tutti e quattro hanno vestito la maglia del Fagnano Calcio, nato negli anni trenta come evidenziato nel filmato da una foto della sua prima squadra del campionato 37/38. Squadra cui ha fatto seguito, a far data dal 1946/47, la Scafo, raccontata dall’ottantanovenne storico (e allora difensore) Aldino Tronconi, con Angelo Milani poi allenatore della società rinata negli anni settanta per merito di Renzo Baldoni e guidata poi per oltre trent’anni da Giannino Stellini.

 

Un pezzo di storia di Fagnano e della società calcistica del paese, con tanti allenatori e dirigenti presenti come Gastone Salmoiraghi, Attilio Garganico, Iotti, Catteneo, Valentino, Bianco, Brogioli il Presidente Fabio Pigni e l’attuale numero uno “Tino” Macchi, messo in risalti nel susseguirsi di immagini del docufilm, con le testimonianze dei quattro calciatori fagnanesi arrivati fino al calcio professionistico. Calcio fagnanese sinonimo di vera integrazione, come ha evidenziato Abel Gigli, per lui e per la sua famiglia, una tematica che ha arricchito le finalità del filmato nei suoi contenuti socio-culturali.

 

Regista Filippo D’Angelo che ha ringraziato l’Assessorato alla Cultura e allo Sport del Comune e la Pro loco per aver patrocinato l’evento e soprattutto tutti i fagnanesi che con le loro testimonianze gli hanno permesso di realizzare questo bel documento sul calcio visto nel suo lato più vero e genuino.

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