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Valle Olona | 31 dicembre 2025, 08:45

Capodanno senza botti: «Evitate l’utilizzo di fuochi d’artificio»

Da Olgiate Olona a Gorla Minore, da Fagnano a Solbiate l’appello dei Comuni è chiaro: «seppur luminosi e spettacolari», i botti comportano «gravi rischi per la sicurezza e la salute pubblica» e causano stress agli animali. L’invito è a festeggiare in modo diverso, perché «il divertimento non dipende dal rumore», ma dal rispetto e dalla responsabilità

Capodanno senza botti: «Evitate l’utilizzo di fuochi d’artificio»

In vista dei festeggiamenti di San Silvestro, il Comune di Olgiate Olona rinnova l’invito alla cittadinanza «a evitare l’utilizzo di botti e fuochi d’artificio», richiamando tutti al senso civico e al buon senso. I tradizionali artifici pirotecnici, «seppur luminosi e spettacolari, comportano infatti gravi rischi per la sicurezza e la salute pubblica.

Petardi e prodotti contenenti miscele esplosive possono causare danni fisici anche gravi, oltre a rappresentare una fonte di forte stress per animali d’affezione e fauna selvatica, spesso vittime di paura, disorientamento e fughe, soprattutto in caso di uso improprio o prolungato dei botti».

L’Amministrazione comunale raccomanda, qualora si scelga comunque di utilizzare artifici pirotecnici, di acquistare esclusivamente prodotti conformi alla marcatura CE, rivolgendosi solo a rivenditori autorizzati, e di rispettare rigorosamente le categorie di vendita previste dalla normativa. Si ricorda inoltre di non raccogliere eventuali artifici inesplosi e di non affidare ai bambini prodotti che richiedano perizia o che possano risultare pericolosi.

È inoltre raccomandato di accendere eventuali botti in luoghi isolati, lontano da persone e animali, evitando tassativamente aree affollate. Gli animali domestici non dovrebbero essere lasciati soli all’aperto o sui balconi: per ridurre lo stress si consiglia di tenere accese radio o televisione e, nei casi più delicati, di rivolgersi preventivamente al veterinario. Utile anche dotare gli animali di elementi identificativi, per facilitarne il ritrovamento in caso di fuga.

Il Comune ricorda infine che, oltre alle sanzioni amministrative, l’articolo 703 del Codice Penale prevede ammende fino a 103 euro e, nei casi più gravi, l’arresto fino a un mese per l’accensione o l’esplosione di fuochi d’artificio pericolosi senza licenza, soprattutto in luoghi abitati o in presenza di assembramenti.

Da Olgiate a Gorla Minore. Un appello a festeggiare il nuovo anno nel segno del rispetto, della sicurezza e della responsabilità arriva anche dalla vicina Gorla Minore. 

«Il divertimento non dipende dal rumore o dagli effetti spettacolari, ma da come si vive il momento»: il Comune di Gorla Minore, tramite l’avviso a firma del sindaco Fabiana Ermoni, invita così a riscoprire un modo diverso di festeggiare, fatto di condivisione, musica, giochi e attività creative, capaci di creare un’atmosfera festosa «senza rischi e senza inquinare».

Per chi sceglie comunque di utilizzare i fuochi d’artificio, vengono richiamate alcune regole fondamentali: «Acquista solo prodotti marcati CE completi di istruzioni di sicurezza e affidati solo a rivenditori autorizzati», leggere attentamente le indicazioni, accendere «un solo prodotto alla volta» mantenendo le distanze di sicurezza e «tenere sotto costante controllo i bambini». È inoltre raccomandato di «non raccogliere e non tentare di riaccendere fuochi dartificio abbandonati», di accenderli «lontano dagli animali» e «solo a Capodanno e non oltre la 1 di notte».

«Utilizza sempre i fuochi dartificio in modo rispettoso e responsabile» e, infine, «dopo luso smaltire eventuali involucri in modo adeguato».

Anche l'amministrazione di Solbiate Olona ha raccomandato di essere responsabili e attenti. Dall'acquisto di prodotti conformi all'avvertenza di non raccogliere eventuali artifici inesplosi, si spiega, e avvisare piuttosto le forze dell'ordine. Anche con una serie di consigli per gli animali domestici (vedi allegato).

Così il Comune di Fagnano ha lanciato un appello con i consigli e le raccomandazioni in queste ore "esplosive".

A. M.

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