Circa 250 chili di artifizi, tutti omologati, di cui 33 chilogrammi di contenuto esplosivo netto, per un totale di 48 batterie: è quanto scoperto dalla Polizia durante un’operazione che ha permesso di sequestrare un ingente quantitativo di materiale pirotecnico detenuto illegalmente e in parte destinato alla commercializzazione.
L’attività, condotta dai poliziotti del Commissariato di Legnano, ha accertato che un cittadino italiano di 29 anni, residente a Busto Arsizio, deteneva gli articoli pirotecnici senza le previste autorizzazioni. Nella sua abitazione e in un locale di sua disponibilità, situato a Castellanza, gli agenti hanno rinvenuto materiale integro, conservato in scatoloni e avvolto in cellophane.
Data la pericolosità del materiale, è stato richiesto l’intervento degli artificieri dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Milano. Il PM di Busto Arsizio, informato sugli esiti dell’operazione, ha disposto che una parte del materiale venisse sequestrata a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le successive analisi, mentre la restante fosse affidata agli artificieri per le operazioni di smaltimento.
Al termine delle attività, il 29enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per le ipotesi di reato relative alla detenzione e al commercio illecito di materiale pirotecnico.














