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Economia | 23 dicembre 2025, 07:00

Come preparare la casa prima di una ristrutturazione: la guida pratica per chi vive a Bari

Come preparare la casa prima di una ristrutturazione: la guida pratica per chi vive a Bari

Quando si decide di ristrutturare casa, la prima cosa da fare è scegliere l’impresa giusta, clicca qui per uno strumento che ti sarà molto utile nella ricerca. Poi un aspetto che viene spesso trascurato è: come preparare la casa prima di affrontare i lavori. Una buona preparazione degli ambienti, dell’organizzazione e perfino della logistica quotidiana può fare la differenza tra una ristrutturazione serena e una piena di stress. Ecco quindi una guida pratica per affrontare questa fase spesso trascurata.

Valuta cosa tenere e cosa eliminare

Prima che gli operai mettano piede in casa, è utile fare una selezione accurata degli oggetti. Non si tratta solo di “sgombrare”, ma di approfittare della ristrutturazione per liberarsi di tutto ciò che non serve più. 

Un consiglio pratico è procedere stanza per stanza, creando tre categorie:

  • oggetti da tenere
  • oggetti da donare o regalare
  • oggetti da smaltire

Questo processo permette anche di capire quali mobili potranno essere effettivamente reinseriti nella nuova disposizione e quali invece sarebbe meglio sostituire con soluzioni più funzionali.

Organizza gli spazi in cui riporre ciò che resta

Una volta deciso cosa tenere, occorre capire dove sistemarlo per tutta la durata dei lavori. 

Ecco alcune soluzioni pratiche:

  • destinare una stanza “cuscinetto” per la conservazione di scatole e piccoli mobili
  • utilizzare box temporanei o piccoli depositi cittadini
  • chiedere a un familiare di ospitare gli oggetti più delicati

L’obiettivo è liberare le aree che verranno ristrutturate lasciando spazio agli operai e riducendo al minimo il rischio di danni. Per organizzarti al meglio, devi capire un po’ quali sono le fasi dei lavori e leggendo questo articolo, puoi farti un’idea. 

Proteggi gli ambienti che non verranno rinnovati

Non tutti gli interventi coinvolgono la totalità della casa. Per questo, chi vive all’interno dell’immobile durante i lavori deve tutelare ciò che rimane “fuori dal cantiere”: camere da letto, corridoi, balconi, piccoli depositi.

Una buona protezione include:

  • teli coprenti per i pavimenti
  • pellicole spesse per porte e finestre
  • nastro carta per proteggere battiscopa e infissi
  • eventuale nylon isolante per ridurre polvere e detriti

Prepara un piano di convivenza con il cantiere

Anche quando ci si affida a professionisti esperti, la ristrutturazione comporta rumore, polvere, orari di intervento stabiliti e inevitabili piccoli disagi. Per questo è utile definire in anticipo alcuni aspetti pratici:

  • Quali giorni sarai in casa durante i lavori?
  • Ci sono animali domestici da tutelare?
  • È necessario trasferirsi temporaneamente altrove?
  • Quali spazi dovranno rimanere accessibili anche durante il cantiere?

Preparare una piccola “area di sopravvivenza” aiuta moltissimo a mantenere una routine accettabile.

Prevedi la pulizia finale

Al termine di una ristrutturazione, la casa è spesso più polverosa di quanto ci si aspetti. Qui trovi un’interessante guida a riguardo. Comunque, programmare in anticipo una pulizia professionale post-cantiere è una scelta intelligente: alcune ditte offrono servizi dedicati, oppure si possono contattare imprese di pulizia specializzate. Pianificare questa fase permette di rientrare in un ambiente ordinato e già pronto all’uso, evitando ulteriori giorni di lavoro fai-da-te.


 




 

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