Ancora uno sfregio sulla sede della Lega a Busto Arsizio. Questa volta è stata tracciata una minaccia pesantissima, con la vernice rossa, rivolta alla premier Meloni: «Spara a Giorgia». Scritta accompagnata da una stella a cinque punti e la scritta BR.
La scoperta questa sera in via Culin mentre gli esponenti dei partiti andavano in sede per una riunione. «È l'ennesimo sfregio - ribadisce il segretario cittadino della Lega Alessandro Albani - sono scritte minacciose e inaccettabili. Non chiamiamole ragazzate, perché non è così. Spero che le indagini permettano subito di individuare i colpevoli». La denuncia verrà immediatamente presentata alle forze dell'ordine.
Tra i primi a trovare la scritta, il consigliere leghista Vincenzo Marra: «Disprezzo totale non tanto per il gesto che va condannato a prescindere, ma soprattutto per le parole offensive contro la premier».
«Inaccettabile e pericolosa». Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo aver appreso la notizia dai media, commenta la scritta in rosso "Spara a Giorgia", seguita dalla stella a cinque punte e la firma BR, apparsa sui muri esterni della sede di Busto Arsizio della Lega.
«Nell’esprimere vicinanza e solidarietà al premier - aggiunge al presidente Fontana - sono sempre più convinto che azioni scellerate come queste vadano condannate con forza, per evitare che una becera scritta su un muro si trasformi in qualcosa di molto più grave».















