Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione del nuovo tratto ciclopedonale di via Fornace a Mercallo. Un’opera importante, di circa 500 metri, che completa un significativo segmento dell’anello ciclopedonale attorno al lago di Comabbio.
Presenti al taglio del nastro, che si è tenuto in prossimità del nuovo ponte di legno tra via Fornace e via Al Lago, il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, il consigliere provinciale alle Infrastrutture Fabio Passera, i rappresentanti delle amministrazioni dei Comuni interessati dalla ciclopedonale: Comabbio, Mercallo, Ternate, Varano Borghi e Vergiate e la Polizia Locale di Mercallo.
«Ricordo questa pista quando ancora ero consigliere delegato - ha detto Magrini - già allora avevamo realizzato degli studi con il dirigente Damiano Bosio per dare continuità alla ciclabile. Oggi aggiungiamo un altro pezzettino, fondamentale per collegare il tutto. Il percorso sta diventando sempre più vasto e l’obiettivo finale sarà raggiungere Malpensa. Stiamo studiando un progetto innovativo e sperimentale a Volandia: vogliamo creare un ostello per chi arriva in bicicletta».
«Si tratta - ha proseguito Magrini - di un percorso in mezzo ai laghi, uno più bello dell’altro. Andare in bici è importante per prevenire malattia cardiache. Questo è un segnale forte. Andiamo avanti così con l’obiettivo di rendere la provincia di Varese una provincia sempre più legata al benessere, alla salute e allo star bene».
«Ci tengo a ringraziare il presidente – ha commentato Andrea Tessarolo, sindaco di Mercallo – perché era già qualche anno che avevamo questa necessità e ha mantenuto le promesse. Per noi è un’opera davvero importante perché permette anche solo in questo tratto di fare di un chilometro in piena sicurezza, sia ai pedoni che ai ciclisti».
L’intervento, realizzato dalla Provincia di Varese, rientra in una più ampia strategia di riqualificazione e promozione turistico-ricreativa delle sponde lacustri e delle aree limitrofe e risulta in linea con le esigenze della Regione e del presidente Fontana volte a favorire i collegamenti da Laveno a Sesto Calende e infine a Milano.
La riqualificazione di via Fornace ha previsto l’allargamento della carreggiata, la posa della nuova pavimentazione, l’introduzione della Zona 30 e una segnaletica dedicata, rendendo la strada una urbana ciclabile a traffico promiscuo. Il percorso è stato inoltre completato con la costruzione di un ponte in legno, perfettamente integrato nel paesaggio naturale, che valorizza ulteriormente un contesto ambientale di grande pregio.
L’opera è stata interamente finanziata con fondi provinciali per un importo complessivo di 300.000 euro. L’inaugurazione di oggi segna un ulteriore passo avanti verso una rete di mobilità sostenibile e integrata, capace di coniugare sicurezza, turismo e qualità della vita.