Agenti della Polizia Locale di Rho hanno arrestato il pomeriggio del 23 luglio 2025 un rhodense di 24 anni, residente in città con i familiari, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio.
Il giovane è stato fermato mentre era alla guida del veicolo intestato a un’altra persona, lungo via dei Martiri: alla vista degli agenti che gli intimavano l’alt, ha cercato di liberarsi della droga lanciando le dosi che aveva con sé sotto una macchina in sosta lungo la via. Incensurato, ha scelto di non collaborare con gli agenti: ha evitato di mostrare loro il cellulare, non ha risposto alle domande. Con sé aveva nove grammi di cocaina suddivisi in piccole palline già confezionate per la vendita, ma anche hashish e marijuana; in tasca 350 euro in banconote per lo più da 5, 10 e 20 euro (a quanto pare i “tagli” più utilizzati durante gli scambi con gli acquirenti).
La perquisizione domiciliare, che ha richiesto il coinvolgimento del padre e dell’avvocato di fiducia della famiglia, ha portato a ritrovare in una calza nascosta in una scarpiera il bilancino utilizzato per confezionare le dosi e altro stupefacente.
Il 24enne è stato trattenuto al comando di corso Europa in stato di arresto, la vicenda verrà al più presto esaminata dal giudice per le indagini preliminari.
Al comando, coordinato dal comandante Antonino Frisone, il 24enne è stato fotosegnalato con i nuovi sistemi ora a disposizione della Polizia Locale di Rho: proprio ieri dieci tra agenti e ufficiali hanno terminato uno specifico corso e risultano abilitati dalla Questura all’utilizzo dei nuovi sistemi di fotosegnalamento scientifico e di verifica dei documenti a disposizione della sede rhodense. Il servizio, già attivo, è stato rinnovato con strumenti digitalizzati cui si affiancano nuovi etilometri e kit per riscontrare l’assunzione di stupefacenti.
“I controlli costanti danno frutti - commenta il Sindaco Andrea Orlandi – Mi complimento con gli agenti di Polizia Locale, l’attenzione a ogni tipo di violazione è massima”.